L'Instrumentum laboris presenta la traccia di lavoro del prossimo sinodo straordinario. Sono molti i temi che solleciteranno la riflessione dei vescovi attorno alla famiglia, ma è già chiaro che dovranno essere affrontati riscoprendo il vangelo come annuncio e testimonianza della misericordia di Dio, superando ogni tentazione puramente censoria.
Storie de paesi, de parochie, de paroci e capelani e de na gioventù catolica quasi scomparsa, in proporsion al tempo. Adesso, come tuti vede, ghe xe scarsità de preti, un tempo abondanti, co tanto de s-cèrega (tonsura) e tricorno, oltre al breviario, che i più moderni – se fa par dire – de quel tempo portava ridoto, come un libro tascabile ne la scarsela interna de la veste nera e co na sreja de botoni sul davanti, secondo l’altessa de la persona.
«Al centro di ogni idea e proposta in parrocchia, anche le feste, c’è il sacro – spiega il parroco, don Paolo Pegoraro – Pensare che anche la nostra sagra richiama tutta una serie di significati religiosi, dona dignità e senso al nostro allegro stare insieme». Durante la festa, che si apre venerdì 4, la chiesa resta aperta: per la preghiera e per ammirare i restauri, che verranno benedetti il 7 dicembre dal vescovo Antonio.
Si chiede loro di spingere per portare avanti le leggi che contrastano l'azzardo. Due i testi che aspettano l'approvazione: l'articolo 14 del decreto delega fiscale e il progetto di legge di Paola Binetti. La legge nazionale darà il quadro anche alle leggi locali.