Ge xe un paese che, quando saro i oci, el me ciama co tute le so campane, come el Gloria de la Pasqua; ma quando che i verzo, nol ghe xe più: sparìo come la fumara quando spunta el sole. Ghe sta de casa solo i me ricordi. Torno a quel paese quando i fati de la vita me intabara de paure de pensieri e de malinconie.
Il papa ha indicato lo stile sinodale, improntato alla "parresia" evangelica. Nella relazione del cardinale Péter Erdő affrontati tutti i nodi culturali e pastorali sui quali i padri sinodali si confronteranno. Dalle convivenze che hanno sostituito il matrimonio alla posizione dei divorziati risposati civilmente. Nella consapevolezza, però, che c'è «un patrimonio di fede chiaro e ampiamente condiviso».
Papa Francesco ai vescovi del Continente: "Annunciate Cristo senza paura e senza vergogna". Le analisi dei cardinali Erdő e Bagnasco, dell'arcivescovo Massafra. Il patriarca Fouad Twal: "Il problema dell'Europa oggi è che mancano i figli. Ci sono più case di riposo per anziani che asili per bambini. Non dovete avere paura degli stranieri. Dovete avere paura del vostro modo di vivere la vita".
Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto e segretario speciale del Sinodo, chiarisce: «Nella chiesa ortodossa non c'è un secondo o terzo matrimonio: c'è solo il primo, e dopo il primo il sacerdote dà una benedizione che non ha valore sacramentale, ma soltanto di invito alla penitenza… È una prassi condivisibile». E ancora: «I divorziati risposati sono battezzati, sono figli della chiesa, che la chiesa ama».
La chiesa altopianese, che domenica 5 ottobre inizia la sagra, continua ad alimentare la sua vocazione a servizio della cittadinanza. Conclusi da poco i lavori sulla casa di riposo parrocchiale, vero punto di riferimento per gli anziani del comune, è oggi in grado di fornire i pasti anche alla scuola dell'infanzia comunale. Sul fronte della pastorale, la sinergia bel consolidata con Mezzaselva apre anche a nuovi orizzonti nel nuovo istituto riabilitativo elioterapico (Nirem).
La sagra, dal 3 al 7 ottobre, vivrà domenica 5 ottobre alle 11 una messa celebrata allo stand gastronomico, invitati speciali i coniugi che festeggiano anniversari importanti e gli atleti della polisportiva. È l’anno delle conferme per l’iniziazione cristiana, insieme con Rivale, e la nuova Caritas
Con la sagra del Rosario (10-14 ottobre) al via i lavori di risanamento del centro parrocchiale. Ma una delle novità di quest'anno è anche la prima edizione della "Rivalledo", la marcia non competitita che si svolgerà nei giorni della sagra tra Rivale e Mellaredo e che suggella la relazione tra le parrocchie sorelle che da alcuni anni condividono il parroco e la vita pastorale.