"Non più schiavi, ma fratelli": è il tema del messaggio del papa per la XLVIII Giornata mondiale della pace che si celebrerà il 1° gennaio 2015. Oltre all'immenso lavoro delle congregazioni religiose, occorre anche «un triplice impegno a livello istituzionale di prevenzione, di protezione delle vittime e di azione giudiziaria» da parte di stati, organizzazioni intergovernative e imprese.
Don Bruno Bignami, docente di teologia e presidente della Fondazione Don Mazzolari, rivisita un periodo storico controverso che vide «ogni chiesa nazionale leggere la realtà con gli occhiali della sua parte. Come farebbe un tifoso. Finiva così per giustificare qualsiasi ricorso alle armi». Fu il fallimento della "guerra giusta". La condizione dei novizi, chierici o seminaristi "arruolati".
Regioni 2020 - Quadri e piani della programmazione strategica, la nuova ricerca curata da Gianni Saonara, direttore scientifico del mensile online e collaboratore dell’ufficio diocesano di pastorale sociale e del lavoro, passa in rassegna – e mette a confronto in modo puntuale e dettagliato – i quadri e i documenti strategici con cui le diverse regioni definiscono le linee guida comuni alla base di tutte le azioni di confinanziamento legate ai fondi Europei per il periodo 2014-2020. Scarica il pdf in allegato.
È Lui, infatti, la forma di vita che viene assunta dal consacrato e trasformata in atteggiamenti concreti e coerenti. È un modo di vivere che attira, perché testimonia la presenza di Dio e la sua bellezza. Nella povertà, obbedienza e castità, oggi a tutti i consacrati il papa chiede di uscire incontro al mondo.
Carissimi fratelli e sorelle, “Il bene che c’è tra noi” (cfr. Fm 6) è il motivo che scandisce l’anno pastorale della nostra chiesa di Padova, aperto solennemente sabato 18 ottobre scorso. Un “bene” che va cercato, coltivato e condiviso e di cui sempre dobbiamo rallegrarci e ringraziare il buon Dio.