La voce di religiosi e religiose all'apertura dell'anno della vita consacrata. Le speranze di suor Gloria Tibaldi, salesiana, insegnante, e di Samuele Salvato, 25 anni, postulante nella famiglia comboniana.
Con la prima domenica di avvento è cominciato l’anno della vita consacrata, che terminerà il 2 febbraio 2016. Numerose, anche in diocesi di Padova, le iniziative e i momenti spirituali per vivere in pienezza l’anno.
È Lui, infatti, la forma di vita che viene assunta dal consacrato e trasformata in atteggiamenti concreti e coerenti. È un modo di vivere che attira, perché testimonia la presenza di Dio e la sua bellezza. Nella povertà, obbedienza e castità, oggi a tutti i consacrati il papa chiede di uscire incontro al mondo.
L'allarme è stato lanciato da Europol, la polizia europea. Il sistema globale di controllo del cosiddetto "Internet delle cose" presenta pericolose falle. Non si tratta solo di furti di dati. La convinzione degli studiosi del fenomeno è che manchi ormai pochissimo al primo omicidio via internet: la società di cybersicurezza Idd ritiene che si possa consumare entro la fine del 2014.
Nella sala del Trono del palazzo patriarcale, al Fanar di Istanbul, il papa e il patriarca hanno firmato la Dichiarazione congiunta. Un testo intenso e concreto nel quale si appellano alla comunità internazionale ma si rivolgono anche all'Islam autentico: «Ogni sforzo per costruire una cultura di pace e di solidarietà fra le persone e fra i popoli».