Per papa Francesco ricordare «è necessario, anzi, doveroso, perché laddove non sussiste la memoria significa che il male tiene ancora aperta la ferita». Il Genocidio armeno (1915-1923), la Cambogia di Pol Pot (1975-1978), la strage in Ruanda (1994) e la pulizia etnica in Bosnia (1990-1999).Per leggere il servizio iscriviti gratuitamente al sito.
Rapporto 2014 dell'Osservatorio del Politecnico di Milano. Prendono sempre più piede smartphone e tablet. Diminuiscono i giocatori abituali, passati da 700 mila a 640 mila. Prevalgono gli uomini (83 per cento), ma sono in crescita le donne, dal 14 al 17 per cento.
Papa Francesco ha ufficialmente indetto l’Anno Santo straordinario che inizierà l’8 dicembre: «Non è il tempo per la distrazione, ma per rimanere vigili e risvegliare in noi la capacità di guardare all’essenziale». Annunciata una task force di "missionari della misericordia". L’appello ai criminali e ai corrotti: «Vi chiedo di cambiare vita».