È nata per fare un dispetto ai viticoltori locali nell'estate 1982, ma ora mette d’accordo tutti: la Festa della birra di Rovolon, che si tiene dal 17 al 27 luglio, è presa d’assalto ogni anno da «chi ha voglia di fresco, di una birra, ma soprattutto di stare in compagnia». Nonostante l’assenza di messe e processioni solenni, il valore comunitario che l’evento ricopre per Rovolon si respira in ogni aspetto della Festa della birra.
Si chiama Festa del sorriso e si tiene dal 17 al 26 luglio a Sant’Anna di Piove di Sacco. «Intende trasmettere – spiega don Giorgio De Checchi – un messaggio di incontro e condivisione in contrasto con il clima pesante che spesso ci avvolge». Mercoledì 22 è in programma la festa dei popoli
Nella piccola frazione del Veneziano, dal 17 al 19 e dal 24 al 26 luglio torna la festa dedicata alla “paella alla veneta maniera”. Una proposta inedita, che ha saputo conquistarsi un pubblico di affezionati clienti. Anzi, di amici
Naomi Klein, scrittrice e giornalista di origine canadese, autrice di best seller comeNo Logo e Una rivoluzione ci salverà, testimonia la sua sorpresa e afferma che «c’è una verità potente nel testo. Sono rimasta scioccata per questo, e anche per la poesia, la liricità che esprime, l’enciclica parla al cuore delle persone».Per leggere l'articolo iscriviti gratuitamente al sito.
A Granze sabato 18 luglio inizia la festa parrocchiale. Numerose le occasioni di divertimento e aggregazione tra associazioni e istituzioni che si concretizzerà sabato 25 con la partita a calcetto tra parroci sindaco e carabinieri per lanciare un messaggio di unità alla cittadinanza. Denso il significato religioso con l'infiorata lungo via Ca' Conti in onore della patrona santa Cristina domenica 26 luglio.
Francesco sottolinea l'urgenza di un cambiamento perché, dice «il tempo sembra sia giunto al termine». Questo sistema non regge più e ci sono cose che non vanno nel pianeta: contadini senza terra, famiglie senza casa, lavoratori senza diritti, persone ferite nella loro dignità, bambini sfruttati, guerre insensate, violenze fratricide. A tutti propone la semplicità e la gioia del Vangelo
«Abbiamo una grande necessità di far vedere la bellezza della famiglia che è in Italia, in unità – ha detto mons. Nunzio Galantino – la nostra vera forza è rimanere ancorati alla realtà con la consapevolezza che la realtà è superiore all'idea: e la realtà è la famiglia». Una "lettera a chi crede nella famiglia" di don Paolo Gentili, direttore dell'Ufficio Cei per la pastorale della famiglia.Per leggere l'articolo iscriviti gratuitamente al sito.