Dal 1° al 12 giugno torna la manifestazione organizzata dalla parrocchia della Santissima Trinità. Un mix di linguaggi espressivi e di diversi momenti di aggregazione, ma il clou sarà la Festa dei popoli a cui partecipano persone e comunità di provenienza e fedi differenti. Ci sarà l’occasione per presentare le realtà della parrocchia. E poi musica, teatro e foto.
L’unione sportiva Nativitas di Padova compie settant’anni e li festeggia da giovedì 2 a venerdì 4 giugno presso i campi dietro la chiesa della Natività in via Pilade Bronzetti 12 a Padova. Una lunga storia fatta di sport, educazione, rispetto, sempre in stretto dialogo con la comunità parrocchiale.
Nato da un'idea di Francesco Cocchiglia che si occupa della comunicazione della squadra di calcio, il museo della polisportiva cresciuta sotto l'ombra del campanile di Sant'Antonio ripercorre quasi un secolo di vita, tra ricordi frammentati, foto ingiallite e maglie storiche. Tra calcio, volley, basket c'è spazio anche per il baseball e il ciclismo. E tra gli sportivi arcellani spuntano atleti conosciuti in tutta Italia
Pensare insieme è una sfida apparentemente insormontabile, specie per una società che corre frenetica a tutti i livelli ogni giorno. Eppure si tratta di una necessità per un Nord Est che voglia affrontare il futuro in maniera efficace.
La commemorazione che domenica 22 maggio ha aperto il lungo periodo di ricordi dell’avanzata austroungarica sull’Altopiano di Asiago, ha ricordato l’importante ruolo svolto dalla chiesa, dai parroci dell’Altopiano ma anche dalla struttura ecclesiale diocesana, nel pronto soccorso alle famiglie costrette ad abbandonare le loro case e scendere in pianura prive di ogni risorsa. Una mobilitazione decisa dal vescovo Pellizzo nel giro di pochi giorni, con una lettera indirizzata a tutti i parroci.Acquista la prima pagina del 28 maggio 1916 in formato ad alta risoluzione nel nostro e-shop.
Andrea Nicolello Rossi, di Legambiente Padova, immagina l'Arcella come Kreuzberg, zona alternativa di Berlino, che accoglie gli appassionati di musica. Per il quartiere a nord di Padova, in futuro, si potrebbe seguire l'esempio delle aree multietniche europee di maggior successo.