Dal 16 al 24 luglio la comunità di Stanghella festeggia la Madonna del Carmine, solennità molto sentita dai parrocchiani che, di anno in anno, diventa l’occasione per condividere un momento non soltanto di gioia, ma pure di fede.
Una delle devozioni mariane più antiche, amate e diffuse della cristianità, che affonda le sue radici addirittura nell’Antico Testamento, è la festa della beata vergine Maria del monte Carmelo, che si celebra il 16 luglio. Nella chiesa del Carmine, a Padova, da sempre la giornata è una ricorrenza da onorare con la massima sacralità.
È usato regolarmente ogni giorno da 800 milioni di persone in tutto il mondo. Svolge quasi ogni funzione conosciuta nel campo delle relazioni umane ed è semplicissimo da usare. L’applicazione è disponibile in varie lingue, compreso l’italiano, ma è nata in Cina e sono i cinesi ad averne decretato il successo.
Fare rete, informare, formare, sensibilizzare, prevenire e, in alcuni casi, prendere in carico. Da Nord a Sud è questo il fil rouge che lega idealmente gli interventi delle Caritas diocesane per il contrasto del gioco d’azzardo patologico.
Da quel 9 aprile in cui il documento è stato presentato nella sala stampa della Santa sede, sono trascorsi solo tre mesi. Novanta giorni nei quali molte sono state le famiglie e i gruppi che hanno accolto l’appello di papa Francesco ad approfondirlo «pazientemente, una parte dopo l’altra» (numero 7). E spesso, in queste occasioni i coniugi Franco Miano e Pina De Simone erano presenti, in virtù della loro partecipazione a entrambi i sinodi e alla stesura dei documenti di sintesi più volte citati dal papa nell’esortazione. In attesa di tornare a parlare di Amoris laetitia il 2 agosto a Lerici, alla festa annuale di Avvenire, condividono in questa intervista la loro esperienza.
L’Amoris laetitia ha aperto una stagione nuova per la pastorale familiare. “Questo documento – spiega don Paolo Gentili, direttore dell’Ufficio per la pastorale della famiglia della Cei - suggerisce di andare oltre una stretta pastorale del vincolo, a favore di un atteggiamento di missione, di uscita, di prossimità verso ogni periferia esistenziale”. La risposta delle diocesi tra difficoltà e “nuovi germi che stanno nascendo”. Un appello alle istituzioni affinché sappiano “cogliere nell’amore familiare la linfa per il vivere sociale”
Anche la comunità bangladese si è riunita nel centro di preghiera nell'Arcella per pregare e mangiare assieme. La festa del fine digiuno, in giro per il mondo e anche in Italia, si è celebrata in due giorni differenti, il 5 e il 6 luglio, in base a diverse scuole di pensiero e all'avvistamento della luna nuova.
Gianni Saonara, ex parlamentare, che per Tonioloricerche cura con scrupolo e metodo l’analisi dei dati elettorali, non ha dubbi: c’è qualcosa che non funziona anche nel sistema di rappresentanza del voto nei comuni.Basta un elemento su tutti: in 80 comuni sugli 82 regionali coinvolti nella tornata elettorale, la partecipazione al voto è stata ancora in flessione; in 3 addirittura inferiore al 50 per cento degli elettori. E i ballottaggi sembrano non funzionare più...