Cento chilometri, cinque tappe, tre diocesi e altrettanti santuari mariani, fulcro della devozione alla Vergine fra Vicentino e Trentino. Sono solo alcuni dei numeri del “Cammino delle Apparizioni”.
Intervista esclusiva del Sir al cardinale Kurt Koch sulla Giornata di preghiera e riflessione per la pace in Medio Oriente. “È un’idea che è maturata in realtà da molto tempo perché la situazione in Medio Oriente sta molto a cuore al Santo Padre. Il Papa ha detto: il tempo è maturo ed è importante dare questo segno della preghiera per la pace per questa regione del mondo e invitare tutte le altre Chiese - soprattutto i Patriarchi delle Chiese ortodosse, orientali e cattoliche - a Bari per pregare insieme per la pace. E rendere questo incontro pubblico per esprimere vicinanza e solidarietà a tutti i cristiani e a tutti gli uomini e le donne che vivono in Medio Oriente”
Anche quest’anno, i giovani di tutta Italia si mettono in cammino lungo i “Sentieri Frassati”, itinerari di particolare interesse naturalistico, storico e religioso che il Club Alpino Italiano ha inaugurato in ogni regione e provincia autonoma d’Italia tra il 1996 e il 2012, in collaborazione con varie altre associazioni tra cui l’Azione Cattolica Italiana, l’Agesci e la Giovane Montagna (che a Frassati ha intitolato una Sottosezione nazionale)
L’associazione fondata da don Luigi Ciotti mette a disposizzione di chi assiste a episodi opachi, condotte corruttive o di stampo mafioso e vuole segnalarli o denunciarli un servizio telefonico gratuito e riservato che intende essere di sostegno a chi fa la scelte di denunciare.
Il rapporto, alla luce delle sedici raccomandazioni avanzate dal Greco nel secondo rapporto, valuta che otto raccomandazioni adottate dalle autorità italiane sono state implementate o affrontate in modo soddisfacente, altre sette sono state “parzialmente implementate” e una per niente.
Da oggi a Canazei il primo dei "Campi di Condivisione", organizzati dalla comunità Papa Giovanni XXIII nella struttura creata da don Oreste Benzi negli anni Cinquanta.
«Una offerta formativa diversificata e un buon orientamento sono il miglior intervento per contrastare il rischio di dispersione scolastica. Ma serve anche un attento monitoraggio della popolazione scolastica e una rete efficiente e tempestiva di operatori e di agenzie nel territorio». É quanto ha affermato l’assessore regionale alla scuola, Elena Donazzan, a consuntivo dei dati del biennio di sperimentazione del progetto “Fuori scuola”, finanziato dalla Regione Veneto con 250 mila euro.
Waterloo del precariato o decretino? Si sprecano i commenti sul primo decreto del governo Conte in materia di economia e lavoro. Tanti annunci, alcune idee e molti spunti di riflessione.