Montà. Dopo aver vissuto la novena di preghiera, dal 24 agosto la parrocchia celebra il patrono Bartolomeo fino a martedì 28. Venerdì 24, dopo la messa delle 18.30, l'immagine del santo viene portata in processione per le strade della parrocchia.
Tra i progetti della pastorale giovanile, la rivalutazione del patronato per creare nuovi spazi di incontro. Dal 24 agosto al 2 settembre, sagra parrocchiale con alcune novità: la festa degli anziani e lo spazio giovani con la festa della birra.
Ben 74 le medaglie europee aggiudicate dall'energica squadra azzurra di nuotatori paralimpici a Dublino. Tra loro anche il padovano Francesco Bettella dell'asd Civitas vitae sport education e Antonio Fantin, tesserato con l'Aspea Padova.
Come da tradizione durante la sagra si farà festa ai ragazzi di 18 anni (quest’anno la classe del 2000) che riceveranno in dono il simbolo della cintura con l’augurio di costruire un mondo nuovo fondato sui valori del bene, della fraternità, della accoglienza, contro ogni forma di cattiveria ed egoismo. Inoltre domenica 26 agosto i diciottenni animano alle 11.30 la santa messa solenne e alle 17.30 portano in processione per le vie di Camin la “carretta della Madonna”.
Sconfiggere definitivamente la terribile piaga della pedofilia chiede oggi alla Chiesa di lottare contro ogni forma di “clericalismo”. Perché – spiega in questa intervista padre Hans Zollner - il clericalismo è una mentalità che mette il clero in una "classe superiore" e “una delle conseguenze di una mentalità da ‘élite speciale’ è l'idea secondo la quale ‘posso permettermi quello che voglio’, e questo ha portato ai crimini più scioccanti, alla (spesso) totale assenza di empatia con le vittime e del senso di responsabilità da parte di tanti rappresentanti della Chiesa locale”
Il grande protagonista della storia: il desiderio di felicità. Ruota intorno a questo "tormento" che da sempre accompagna l’uomo, la 39ma edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli (Rimini, 19-25 agosto) che ha per titolo “Le forze che muovono la storia sono le stesse che rendono l’uomo felice”. Abbiamo chiesto alla presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, Emilia Guarnieri, di illustrarci il Meeting 2018 e il messaggio che intende lanciare: “Ripartire da un uomo felice. Ripartire da un uomo, da ogni uomo, per ristabilire legami, per ritrovare la fiducia”.