Sconfiggere definitivamente la terribile piaga della pedofilia chiede oggi alla Chiesa di lottare contro ogni forma di “clericalismo”. Perché – spiega in questa intervista padre Hans Zollner - il clericalismo è una mentalità che mette il clero in una "classe superiore" e “una delle conseguenze di una mentalità da ‘élite speciale’ è l'idea secondo la quale ‘posso permettermi quello che voglio’, e questo ha portato ai crimini più scioccanti, alla (spesso) totale assenza di empatia con le vittime e del senso di responsabilità da parte di tanti rappresentanti della Chiesa locale”
“I’m excited to think I’ll come back to Ireland!”. È il saluto rivolto dal Papa nel video messaggio al popolo irlandese nell’imminenza del viaggio apostolico in Irlanda, in occasione del IX Incontro mondiale delle famiglie a Dublino, che compirà dal 25 al 26 agosto.
Anche quest’anno un centinaio di volontari dal venerdì 24 a mercoledì 29 agosto sono impegnati per la buona riuscita della festa che offre occasioni di incontro e divertimento alla comunità e all'intero Cittadellese.
Papa Francesco scrive una Lettera al Popolo di Dio, soffermandosi sulle conseguenze causate dagli “abusi sessuali, di potere e di coscienza commessi da un numero notevole di chierici e persone consacrate”. Il Santo Padre esprime solidarietà e invoca “tolleranza zero”, sottolineando che “le ferite non spariscono mai e ci obbligano a condannare con forza queste atrocità, come pure a concentrare gli sforzi per sradicare questa cultura di morte”. Ecco il testo integrale.
“Sui passi di don Giovanni Nervo, nel centenario della sua nascita”: è la serata organizzata a Solagna, il 24 agosto, per ricordare monsignor Nervo. Alle 20 la presentazione del libro Gemme di carità e giustizia, al cinema teatro Valbrenta con Tiziano Vecchiato, direttore della Fondazione Zancan e curatore del testo. Poi, alle 21 inaugurazione del PalaNervo, la palestra comunale.
"Il cristiano non può rinunciare a sognare che il mondo cambi in meglio. È ragionevole sognarlo, perché alla radice di questa certezza c’è la convinzione profonda che Cristo è l’inizio del mondo nuovo".
Fabio è affetto dalla sindrome di Down e, fin da piccolo, si è rivelato ricco di simpatia e di affetto, aperto alla dimensione relazionale, desideroso di svolgere un ruolo significativo dentro la comunità. Tutti, infatti, lo conoscono come il “vice capo”, dove “il capo” nel suo frasario è il sacerdote, l’assistente spirituale della Fondazione