Padova è la città scelta quest’anno da Pax Christi per celebrare la “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione”. Insieme a un tavolo di realtà locali, tra cui la Diocesi, tre momenti di sensibilizzazione.
Il Veneto legge arriva anche nelle scuole! Venerdì 28 settembre si svolgerà la seconda edizione della “Maratona di Lettura”, iniziativa di successo promossa dalla Regione del Veneto in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Associazione Italiana Biblioteche, l’Associazione Librai Italiani, il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai e l’Istituto Regionale Ville Venete, un'opportunità per le scuole di ogni ordine grado di valorizzare percorsi didattici già presenti, inquadrati nella condivisione dell’amore per la lettura e di ampio respiro culturale.
In Basilica Triduo di preparazione dall’1 al 3 ottobre e Transito di S. Francesco il 3 ottobre per le vie della città. Il 4 ottobre messe e celebrazioni al Santo, aperto fino a mezzanotte per la Saint Francis Night, serata di preghiera dedicata ai giovani
«A voi, comunità di Abano, nel nome del Signore affido un parroco. Non può sostituirvi, ma accompagnarvi, ascoltarvi, incoraggiarvi, perdonarvi…». Così il vescovo Claudio ha affidato alla parrocchia, domenica scorsa, il suo nuovo pastore, don Alessio Bertesso. C'è anche un nuovo vicario parrocchiale, don Enrico Giantin.
La data non è casuale: il 30 settembre è la festa di san Girolamo, dottore e padre della Chiesa, che ha tradotto in latino la Sacra Scrittura. Due proposte diocesane.
Storia dei veneti immigrati nel mondo: nelle scuole del Veneto arriva un nuovo percorso formativo che prevede interventi di testimonianza diretta, approfondimenti di tipo storico, letterario, geografico, artistico. Questo è quanto prevede il protocollo siglato a palazzo Balbi tra la Giunta regionale del Veneto, Assessorato alla Scuola e Assessorato ai flussi migratori, l’Ufficio scolastico regionale e i presidenti del coordinamento e delle associazioni dei veneti nel mondo.
Le celebrazioni per il Centenario entrano nel vivo con la festa degli ex allievi del Barbarigo, momento di ritrovo sempre gradito e stavolta più “solenne”. Festa speciale per loro.
Sanità italiana. Tra invecchiamento progressivo della popolazione e bilanci da mantenere rigorosamente in ordine si sono confrontati, per due giornate a Gallio, politici, medici ed esperti, non sempre d'accordo. Le questioni sul tavolo sono tante: c'è davvero carenza di medici oppure le altre professioni sanitarie sono ancora sottovalutate? Servono grandi ospedali oppure presidi localizzati su tutto il territorio?
"Viviamo da troppo tempo l’illusione che la libertà sia come l’acqua e la sprechiamo. Invece pace, libertà, sviluppo e giustizia non sono parole, ma i punti cardinali di una visione universale della vita fondata sul riconoscimento delle fragilità umane". È il parere di Giuseppe Tognon, professore di Storia dell’educazione alla Lumsa di Roma e presidente della Fondazione trentina Alcide De Gasperi