Mese: Novembre 2018

Siate lievito all’interno della scuola pubblica: così il Card. Bassetti, presidente CEI agli insegnanti di religione cattolica

Corso nazionale di aggiornamento per insegnanti di religione cattolica: il Cardinale Gualtiero Bassetti, presidente CEI e Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, esorta gli insegnanti ad essere lievito all'interno della scuola pubblica. La religione cattolica è «un’educazione capace di gratuità e di stabilire relazioni efficaci con gli studenti».

Elezioni midterm in Usa. Calvo (Università del Michigan): “Gli elettori di Trump sono l’anello debole della catena”

"Noi ci consideriamo una nazione cristiana - spiega William Calvo, professore associato di cultura americana e studi etnici all'Università del Michigan - ma di fatto abbiamo separato la fede dalla pratica in tanti ambiti mentre dobbiamo, con coraggio, riconoscere che stiamo soffrendo e come funziona il 'dolore' nel nostro Paese: quali sono gli effetti a lungo termine del dolore. Valutare e permettere alle persone (e alla società) di soffrire è un processo importante per guarire"

Asia Bibi: Ahmad (giornalista pakistano), “pericoloso abolire ora la legge sulla blasfemia, meglio indebolirla”

"Assolvere Asia Bibi è un segnale ma bisogna essere cauti, far spegnere prima il fuoco e poi dire che è libera. La sua liberazione potrebbe aiutare anche altre mille persone che sono in carcere per motivi simili" anche se "ora non è il momento di abolire la legge sulla blasfemia. Però possono indebolirla". A parlare è il giornalista Ejaz Ahmad, mentre in Pakistan la situazione è ancora tesa, tra arresti e proteste per impedire la scarcerazione della donna cristiana che era stata condannata a morte per blasfemia

L’Ue in aiuto dell’Italia

La Commissione europea ha dichiarato la sua solidarietà all'Italia a causa del suo disastro ambientale e ha offerto assistenza mentre con un'interrogazione urgente alla Commissione, l’europarlamentare Mara Bizzotto, capogruppo della Lega al Parlamento Europeo, chiede «di garantire pieno e concreto sostegno a Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige messi in ginocchio dal maltempo, attraverso la mobilitazione del Fondo di Solidarietà Europeo e l'utilizzo di tutti gli strumenti di emergenza contemplati a livello comunitario».

Caresà da dieci anni offre a persone in difficoltà opportunità di inserimento lavorativo

Il 13 novembre 2008 cinque amici residenti nel Piovese (di cui tre non ancora trentenni) firmano, davanti al notaio, l’atto costitutivo e il primo statuto della società cooperativa sociale agricola Caresà, un sogno di inclusione sociale e agricoltura biologica che oggi è una realtà produttiva consolidata che impiega dodici lavoratori, alcuni dei quali con disabilità o in situazione di svantaggio sociale. Sabato 17 novembre presso la nuova casa Caresà in via Ospitale 32a, Brugine (Pd) la cooperativa festeggia 10 anni di attività sul territorio con l’incontro “Cura dell'ambiente, passione per la persona” durante il quale Sara Tognato, presidente Caresà, e Bertin Germano, caporedattore della rivista scientifica “Etica per le professioni” della Fondazione Lanza di Padova, si confronteranno su temi come il cambiamento climatico, l’inquinamento, e le trasformazioni culturali necessarie per tutelare l’ambiente naturale in cui viviamo.

Donne. In Veneto aumentano quelle che ricoprono posizioni apicali

Lo afferma Sandra Miotto, consigliera di parità della Regione Veneto, in occasione della presentazione del docufilm di Alessia Bottone, "Ieri Come oggi. Storie di conciliazione lavoro famiglia", che si è tenuta il 6 novembre a palazzo Ferro Fini, sede veneziana del consiglio regionale. Il documentario è un vero e proprio tour che attraversa otto città italiane (da Belluno a Napoli passando per Trento) che da voce alle mamme, ai papà, ai nonni, agli imprenditori ma anche alle associazioni e alle istituzioni locali e nazionali che, con modalità diverse, si occupano di fornire risposte concrete, servizi e assistenza per conciliare i tempi di vita e di lavoro.

La nuova alternanza scuola lavoro: meno ore, meno fondi, ma qualità intatta?

Il nuovo corso scolastico del governo del cambiamento sull'alternanza è intervenuto con una sforbiciata pesante. Si è cominciato a rivedere le regole sulla Maturità, prevedendo che almeno per quest'anno non sia più necessario per l'accesso alle prove lo svolgimento delle ore obbligatorie di alternanza scuola-lavoro. Nella legge di Bilancio, poi, ecco il taglio delle ore (e il cambio di nome: si parla di percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento). Taglio delle ore significa anche taglio dei fondi. Ma la qualità deve rimanere intatta.