Mese: Novembre 2018

35 milioni di euro per la scuola digitale

Trentacinque milioni di euro per la scuola digitale, con un’attenzione particolare alla creazione di ambienti didattici innovativi e tecnologicamente all’avanguardia. Il pacchetto di risorse è contenuto in un decreto firmato dal Ministro Marco Bussetti. Perché la scuola oggi deve essere uno spazio di apprendimento misto, capace di favorire un apprendimento interdisciplinare, flessibile, multifunzionale e connesso indissolubilmente con l’utilizzo della tecnologia e di risorse digitali basate sulla realtà virtuale e aumentata.

Pena di morte: anche la Malesia la abolisce. Impagliazzo: “Togliere legittimità a tutte le violenze”

143 i Paesi che hanno abolito la pena di morte, ma sono 56 quelli che ancora la mantengono in vigore e 23 quelli in cui le condanne sono eseguite. In Europa, è la Bielorussia l’ultima nazione nel cui ordinamento è contemplata la pena capitale e le esecuzioni avvengono senza nemmeno informare i familiari dei condannati. Su questo fronte, dunque, si sono raggiunti importanti traguardi, ma resta ancora molto fare. Specialmente a livello culturale, in un tempo “in cui dominano le emozioni”, come spiega Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio, che ha promosso l’XI Incontro internazionale dei Ministri della Giustizia sul tema “Un mondo senza la pena di morte”

La rivoluzione nel quotidiano? il cambiamento degli stili di vita

Quando acquistiamo un prodotto conosciamo la storia di quel prodotto? sappiamo come viene realizzato? Dove? Che impatto ambientale, economico e sociale può avere? Ci informiamo? Molto spesso queste informazioni vengono volutamente "nascoste" dal produttore...perché è meglio "non sapere". Un consumatore critico e responsabile invece si pone delle domande, fa delle ricerche e in questo Facebook di certo non viene in aiuto, perché la logica superficiale non contempla il dettaglio. La storia del consumo critico è una storia di successo, anche in Italia. Lo dicono i dati delle ricerche. È una storia di successo anche perché permette alle persone di prendere maggiore possesso della propria vita. 

Treni in Veneto: da domenica 9 dicembre cambiano gli orari

I nuovi orari ferroviari entreranno in vigore domenica 9 dicembre 2018. Lo annuncia l’assessore ai trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti, evidenziando che con “la loro introduzione puntiamo, insieme a Trenitalia, ad aumentare l’offerta nelle aree a maggior domanda, soprattutto di lavoratori e studenti, e a razionalizzare i servizi nei bacini con scarsa domanda e bassissime frequentazioni”.