"Educazione digitale” ed è un corso online gratuito e aperto a tutti, composto da 6 moduli rilasciati in 6 settimane (sul canale dell’Università Cattolica nella piattaforma Open Education), da lunedì 28 gennaio
Nel 2018 sei persone al giorno sono morte nel tentativo di attraversare il Mediterraneo. Si tratta di almeno 2.275 persone, nonostante il calo degli arrivi. Lungo le rotte dalla Libia all’Europa, una persona ogni 14 arrivate in Europa ha perso la vita in mare, un’impennata vertiginosa rispetto ai livelli del 2017.
La coincidenza è preoccupante: Quota 100 da un lato, dall’altro il blocco delle assunzioni nel settore pubblico fino al 1° novembre 2019. Il risultato è il timore concreto che in autunno vedremo ospedali, scuole e servizi pubblici sguarniti, soprattutto i primi, già in cronica carenza di personale.
Tornare a discutere con Bruxelles e portare a casa un accordo entro il 13 febbraio. È il mandato - quasi una “mission impossible” - dei Comuni a Theresa May. Accordo simile a quello bocciato a novembre dal Parlamento britannico ma senza i vincoli della frontiera irlandese. Theresa ci proverà ma la levata di scudi è pressoché totale. Il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. ha dichiarato che "L'accordo raggiunto è e resta il migliore ed unico modo per assicurare una uscita ordinata della Gran Bretagna dall'Ue. Il backstop è parte di quell'accordo, che non è aperto a nuovi negoziati”.
Sono tanti gli spunti che la Gmg di Panama, appena conclusa, affida alle Chiese locali. Ne è convinto padre Alexandre Awi Mello, segretario del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, che per il Sir traccia una sorta di bilancio e di prospettiva per il cammino verso Lisbona 2022, meta del prossimo appuntamento
L’Italia dal 2012 guadagna dieci punti e si posiziona al 53° posto nel mondo con un punteggio di 52 punti su 100 (un miglioramento di due punti rispetto all’anno scorso). La corruzione «in Italia – spiega Raffaele Cantone, presidente dell’Anac, nel corso della presentazione dell’Indice di percezione della corruzione 2018 che si è tenuta a Roma martedì 29 gennaio – è un fenomeno significativo ma qualcuno pensa che il problema sia l’anticorruzione».
"L'integrazione nelle scuole in Europa di studenti che provengono da un contesto di migrazione" è questo il titolo del rapporto di 196 pagine pubblicato da Eurydice, rete che studia i sistemi e le politiche dell’istruzione nei Paesi del programma Erasmus+. Lo studio è un supporto alla cooperazione europea. Fornisce un’analisi comparativa delle politiche chiave e delle misure messe in atto dalle autorità educative di livello centrale nei paesi europei per promuovere l’integrazione nelle scuole degli studenti provenienti da contesti migratori. Interessa i livelli di istruzione primaria, secondaria inferiore e superiore di tipo generale, e l’istruzione e formazione professionale iniziale in ambito scolastico. Prende in esame l'accesso all'istruzione, l’apprendimento, il supporto psicosociale e linguistico, il ruolo di insegnanti e capi di istituto oltre che la governance di questa dimensione sempre più consistente nel sistema scolastico. Il dato di partenza è che «questi studenti tendono a rendere meno bene scolasticamente rispetto ai loro coetanei nativi», e spesso vivono del malessere a scuola.
Come viviamo la carità? Dove viviamo la carità? Cosa vuol dire oggi carità? Giustizia o carità? Tutte domande a cui dare risposta, insieme, nella serata "Fatti di Carità", con don Luigi Ciotti, nella parrocchia di san Martino di Vigodarzere alle 20.30.
Asia è stata scarcerata il 9 novembre, dopo 3.429 giorni di carcere, e condotta in una località segreta dove si trova assieme al marito. A tutt’oggi non ha ancora incontrato le figlie che da diversi giorni si trovano all’estero. Dopo il 31 ottobre, gli islamisti che già prima del verdetto avevano minacciato di morte i giudici della Corte Suprema e chiesto a gran voce l’impiccagione di Asia, hanno dato vita a violente manifestazioni di piazza. Le autorità pachistane hanno disposto maggiori misure di sicurezza, specie nelle aree abitate dai cristiani e dalle altre minoranze, temendo massacri anticristiani