Sono i dieci i volontari, che, artigianalmente e con lungo lavoro, hanno realizzato nel Duomo “Santa Maria Assunta” della Parrocchia di Montagnana un presepe in movimento, con alternanza giorno/notte, che ci offre la possibilità di entrarvi all'interno e adorare la Natività.
Colorati e divertenti i presepi fatti dai bambini della scuola dell'infanzia "don Mario Conte" di Centrale di Zugliano. "Con quello fatto con i lego - spiega la coordinatrice Deborah Cara - abbiamo partecipato alla mostra dei presepi nel paese, mentre con il secondo abbiamo portato il Santo Natale nella nostra scuola".
La più bella notizia della storia "in onda" su una vecchia TV non più funzionante. Ecco l'idea originale per il Natale di Gianni Urbani da Urbana, che ha creato il suo presepe all'interno di un televisore con tubo catodico.
Alla base del presbiterio, accanto a un albero dal quale risalta la scritta "Pace". Ecco il presepe che ha accompagnato le feste nella parrocchia di San Bartolomeo di Primolano.
Un presepe per ricordare il dramma di Genova, e alcuni amici sfollati. Perché Gesù nasce anche qui, nel quartiere abbandonato, tra le macerie. Ecco il presepe della famiglia Rampazzo.
Francesco e Ottorino Marcato hanno scelto per il loro presepe di quest'anno un'ambientazione montana, a ricordo dei disastri del maltempo nell'Altopiano d'Asiago, devastato dall'acqua e dai venti.
Un presepe inclinato che richiama un famoso gioco televisivo. I ragazzi della terza media della parrocchia padovana di Cristo Re, con "Stasera è tutto possibile", nella Natività ricordano che nulla è impossibile a Dio.