Decima edizione per il riconoscimento letterario “Parola e mistero”, promosso e organizzato dalla parrocchia di Torreglia. C'è tempo fino al 31 marzo per inviare i propri componimenti poetici di ispirazione religiosa e spirituale.
L’Italia dal 2012 guadagna dieci punti e si posiziona al 53° posto nel mondo con un punteggio di 52 punti su 100 (un miglioramento di due punti rispetto all’anno scorso). La corruzione «in Italia – spiega Raffaele Cantone, presidente dell’Anac, nel corso della presentazione dell’Indice di percezione della corruzione 2018 che si è tenuta a Roma martedì 29 gennaio – è un fenomeno significativo ma qualcuno pensa che il problema sia l’anticorruzione».
Presentato da Veneto agricoltura il report con le prime valutazioni sull'andamento dell’agroalimentare veneto nel 2018. Il vitivinicolo spinge la produzione lorda agricola regionale a 6,4 miliardi di euro, con un più 8 per cento sul 2017.
In generale, il primario tiene bene, con i soliti alti e bassi: male cereali autunno-vernini e barbabietole e colza; bene soia e girasole. Colture orticole in chiaroscuro; frutticole: ok per mele e kiwi. Stabile la produzione di latte, bene i formaggi, carne in altalena.
Cerimonia a Cittadella per la manifestazione promossa dal Consorzio delle Pro Loco, che ormai coinvolge oltre 50 location in tutto il Veneto. Il ringraziamento di Antonio Rosato (IOV) e l'invito a fare fronte comune tra ricerca, informazione e cittadini nella lotta contro i tumori.
"Il dialogo tra le generazioni è un'esigenza profonda per la Chiesa e Papa Francesco ci incoraggia ad andare avanti". Così padre Giacomo Costa sintetizza per il Sir il "filo rosso" tra la Gmg che si è appena conclusa a Panama e il Sinodo sui giovani, di cui è stato segretario speciale. Prossima tappa: Lisbona 2022.
È entrata a pieno regime la complessa operazione di recupero dei milioni di metri cubi di alberi abbattuti sulla montagna veneta dal tornado d’autunno.
Musica, sorrisi, riflessioni, le parole di papa Francesco, il ricordo degli ebrei vittime dell'Olocausto. E poi ancora le testimonianze di chi vive il quartiere Arcella e si attiva per essere esempio di pace. In 400, partendo dal piazzale della stazione, hanno marciato passando dal cavalcavia Borgomagno e per via Buonarroti. Poi appuntamento finale allo stadio Colbachini con la firma sugli striscioni e la messa, nella chiesa di San Carlo, presieduta dal vescovo Claudio Cipolla