È entrata a pieno regime la complessa operazione di recupero dei milioni di metri cubi di alberi abbattuti sulla montagna veneta dal tornado d’autunno.
La storia racconta pagine terribili, da non dimenticare. E bene ha fatto l’Onu, nel 2005, a istituire la Giornata della memoria. Allontanandosi gli anni, avvicendandosi le generazioni, il rischio della dimenticanza è sempre dietro l’angolo. Ricordare per non ricadere negli errori e negli orrori del passato: questo è il senso di una Giornata che proprio nelle scuole è vissuta con particolare intensità.
Don Domenico Riello, nato a Campo San Martino il 14 maggio 1924, si è spento all'Opsa giovedì 25 gennaio. Primo di otto tra fratelli e sorelle, ordinato prete il 6 luglio del 1947, è stato per 44 anni a Villa del Bosco. I funerali sono stati celebrati dal Vescovo Claudio martedì 29 gennaio, alle ore 15, nella parrocchia di Busa di Vigonza.
Musica, sorrisi, riflessioni, le parole di papa Francesco, il ricordo degli ebrei vittime dell'Olocausto. E poi ancora le testimonianze di chi vive il quartiere Arcella e si attiva per essere esempio di pace. In 400, partendo dal piazzale della stazione, hanno marciato passando dal cavalcavia Borgomagno e per via Buonarroti. Poi appuntamento finale allo stadio Colbachini con la firma sugli striscioni e la messa, nella chiesa di San Carlo, presieduta dal vescovo Claudio Cipolla
650 senza dimora "puliti e profumati" grazie al brand padovano specializzato nella cura della persona e la pulizia della casa e sostegno a 200 associazioni
Arrestato a Bolzano il 19 dicembre 1944, perché sospettato di essere un membro del Comitato di liberazione nazionale clandestino, interrogato dalla Gestapo, venne poi condotto nel Lager di via Resia, nel blocco celle. Gli furono assegnati il triangolo rosso, che distingueva i deportati politici, e il numero di matricola 7.459. Così come altri internati nel campo di concentramento di Bolzano, anche don Longhi era destinato alla deportazione in un Lager d’Oltralpe. Rinchiuso con decine di altri detenuti sui carri bestiame il 25 febbraio 1945 in via Pacinotti, nella zona industriale di Bolzano, tornò invece nel Lager di via Resia perché i bombardamenti alleati avevano distrutto i binari della linea del Brennero
Nell’ambito dei dispositivi di prevenzione delle cosiddette “stragi del sabato sera”, dalle ore 23 di sabato 26 gennaio e fino alle prime ore di domenica mattina, gli uomini della Sezione di Polizia Stradale di Padova, equipaggi della sezione Volanti e l’Ufficio Sanitario Provinciale della Questura di Padova, hanno effettuato mirati controlli finalizzati alla prevenzione e repressione di tutti quei fenomeni che possono ingenerare pericoli per la sicurezza stradale, soprattutto in occasione del fine settimana.
Alla Gmg di Panama sventolano anche le bandiere dei giovani della Terra Santa, del Patriarcato latino di Gerusalemme. Sono giunti in 41 con un sogno nel cuore: "Chiedere ai giovani del mondo di pregare per la pace in Terra Santa e di venire in pellegrinaggio per trasformarla in una grande Gmg"
La Gmg del 2022 si terrà a Lisbona, in Portogallo. L'annuncio è stato dato oggi a Panama, al termine della messa. La Gmg torna dunque in Europa. Il Sir ha raccolto la reazione di mons. Josè Ornelas Carvalho, vescovo di Setúbal, una delle diocesi che saranno direttamente coinvolte nell'organizzazione insieme a quella di Leiria-Fatima