Mese: Maggio 2019

Libano, viaggio nel campo profughi palestinese nel cuore di Beirut

Dal 1948 accoglie i rifugiati che scappano dalle terre vicine e il campo si è ormai mischiato totalmente con la capitale libanese, senza che si riesca più a riconoscere un’entrata o un’uscita. Nel paese ci sono circa un milione di persone scappate dalla guerra in Siria. E' il paese con più rifugiati al mondo in proporzione agli abitanti

IRP dona 25 alberi alla Città di Padova nell’anniversario di Città della Speranza

Venticinque alberi, tanti quanti sono gli anni che quest’anno compie Fondazione Città della Speranza, per contribuire a migliorare la qualità dell’ambiente e la salute della città in cui opera. È un dono speciale quello che l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza ha voluto fare al Comune di Padova e ai suoi cittadini, in occasione dell’anniversario d’argento del proprio promotore e principale finanziatore e nell’ambito della seconda edizione della rassegna “Viaggio al centro della Scienza”, quest’anno interamente dedicata alle tematiche ambientali.

Demenza, la svolta parte dal Veneto. “Abbiamo bisogno di aiuto, non di recinti”

Le patologie definite con il termine di “demenza” hanno colpito, secondo dati elaborati sull’anno 2017, 66.147 veneti, dei quali 63.458 con più di 65 anni e 2.689 con meno di 65 anni. In Italia, il numero sale a un milione 241 mila persone colpite, il 50-60% delle quali dall’Alzheimer. Come supportare al meglio i pazienti e le loro famiglie? Come rendere più efficaci le cure? Come organizzare il sistema assistenziale? Per rispondere a queste domande, la Regione Veneto ha organizzato il convegno “Un nuovo approccio alla demenza, una mappa a supporto del PDTA regionale”, svoltosi mercoledì scorso all’ospedale Sant’Angelo di Mestre.

A Roma l’asilo nido “Munting Tahanan” a rischio chiusura. L’appello delle educatrici: “40 bimbi e famiglie da aiutare”

"Munting tahanan", che nella lingua delle Filippine significa "piccola casa", è dal 1996 uno dei primi asili nido interculturali della capitale. Accoglie 40 bimbi da 0 a 3 anni di diverse nazionalità ma rischia di chiudere perché il 31 maggio scade il contratto stipulato con il Comune di Roma. Nel frattempo non sono usciti altri bandi ed educatrici e famiglie stanno lanciando un SOS per salvarlo. Dopo una prima richiesta a gennaio rimasta senza risposta, in questi giorni è stata inviata una nuova lettera all'assessorato competente per chiedere almeno una proroga fino al 31 luglio. Anche altri asili nido della capitale si trovano nella stessa situazione, e stanno pensando di unire le forze per affrontare l’emergenza