Una festa all’insegna della solidarietà e del rispetto per l’ambiente con una riflessione sul dono della vita. Si può riassumere così la “sagra” della comunità organizzata dalla parrocchia di San Nicole di Taggì di Sotto per l’ultimo fine settimana di giugno e il primo di luglio.
In giro per l'Arcella, soprattutto in zona via Tunisi, è possibile ancora vedere qualche suo vecchio murale. Ora Peeta, riconosciuto e apprezzato tra i massimi street artist mondiali, è tornato nel quartiere per realizzare un'opera sulla facciata di un palazzo in via Buonarroti. Il lavoro, che rientra nella Biennale street art, rispecchia ’interazione geometrica delle forme che crea con l’ambiente circostante: chiaroscuri e volumi, sfumature e ombre sono continui inganni tridimensionali agli occhi dello spettatore
Il presidente dell'associazione La Difesa s'incontra, il diacono Andrea Marini, ha consegnato nelle mani di don Raffaele Gobbi, direttore del Centro missionario diocesano, l'assegno di 7 mila euro raccolto grazie alla generosità di migliaia di lettori e amici della Difesa che, nel corso della Quaresima di quest'anno, hanno sostenuto l'iniziativa "La Focaccia della fraternità".
Quasi 50 le realtà e i circoli parrocchiali affiliati a Noi Padova che si sono rese disponibili nella distribuzione del dolce che va a sostenere il progetto sociale e pedagogico "Semilla de mostaza" nella parrocchia dell'Arbolito in Ecuador.
È tempo di sagra, dal 20 al 26 giugno, nella parrocchia di Santa Maria Assunta, a Rubano. Il parroco, don Danilo Maria Miotto, a distanza di poco tempo dalle celebrazioni del centenario della fine della prima guerra mondiale, dedica la festa ai giovani soldati morti sul territorio dell’Altopiano. Per non dimenticare che i giorni di serenità oggi, sono possibili anche grazie ai sacrifici umani di ieri. E perché la sagra paesana sia un’opportunità per crescere nella concordia e nella pace.
Il ciclo di spettacoli in lingua straniera “Play languages - Festival dei laboratori di teatro in lingua straniera 2018/2019”, ormai tradizionale nella vita studentesca di Padova, si terrà quest’anno tra il 21 giugno e il 9 luglio al Bastione Alicorno con inizio dalle ore 21.30.
Oggi la prima prova della maturità. Oltre 500mila gli studenti impegnati con il testo di italiano. Confermato il divieto di utilizzare i cellulari, smartphone e pc. In questa prima prova gli studenti dovranno produrre un elaborato scegliendo tra 7 tracce riferite a 3 tipologie di prove in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico. Le tre tipologie di prova sono l'analisi del testo ,l' analisi e produzione di un testo argomentativo e la riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. E per i ragazzi con DSA o altri tipi di BES? Non ci sono sostanziali variazioni per l’esame del secondo ciclo degli alunni disabili, i quali possono sostenere prove differenziate o non sostenerne alcune, sulla base del PEI. Invece per gli alunni con disturbi specifici dell'apprendimento, come dislessia,sulla base del PDP, possono utilizzare le misure compensative in esso previste.
Anche la maturità ha il suo Santo. O meglio. Gli studenti hanno un Santo cui appellarsi. San Luigi Gonzaga, protettore della gioventù studiosa, titolare di numerose congregazione religiose dedite all’istruzione e all’educazione, viene proclamato nel 1729 protettore degli studenti e nel 1926 patrono della gioventù cattolica. Viene ricordato il 21 giugno. A Padova invece gli studenti vanno nella cappella del Beato Luca Belludi, al Santo.
L'associazione italiana lotta contro leucemie, linfomi e mielina (Ail) venerdì 21 giugno celebra in tutta Italia la Giornata per la lotta contro leucemie, linfomi e mielina. Per l'occasione la sezione di Padova sarà presente a Peraga di Vigonza e a Vigodarzere per informare la cittadinanza sulle proprie attività e raccogliere fondi per la ricerca.
Si terrà domenica 23 giugno dalle 14.30 negli impianti sportivi il Dolo Summer Fest, incontro che chiude in bellezza il percorso formativo nelle nove parrocchie del vicariato. Giovani e giovanissimi delle diverse comunità parrocchiali si confronteranno in quattro diverse discipline sportive. ospite attesa la ballerina senza braccia Simona Atzori.