Numerose le conferme e le novità. Morgante (direttore Tv2000): "Grande attenzione all'informazione. Muoversi in sinergia con il portale Cei News e gli altri organi di informazione della Cei. Siamo un grande gruppo con un progetto comune". E aggiunge: "Da privati vogliamo fare servizio pubblico e quindi abbiamo messo a punto un palinsesto orientato in questo senso". InBlu Radio sbarca sul Dab
Con il sociologo specializzato in ricerca e formazione in tema di sicurezza pubblica riflettiamo su alcune criticità emerse nell'ultimo rapporto della Dia riguardante il secondo semestre del 2018: operazioni finanziarie sospette soprattutto al Nord, collusioni tra mafia nigeriana e Cosa nostra, i limiti di una legislazione antimafia legata a una competenza territoriale, estensione del fenomeno a tutta Europa
Simone Cosentino ha deciso di raccontare la storia di quattro realtà di quartiere in un modo particolare e unico: scrivendo per loro una canzone e cantandola. All’interno dell’iniziativa “Fuori tutti: strade, piazze, vuoti urbani per tessere nuove trame di comunità", realizzato con il contributo del Comune di Padova nell'ambito del bando "La Città delle Idee", sabato 7 settembre cittadini e curiosi, spinti dai ritmi frenetici dei ragazzi de La Murga, si sono addentrati nella prima parte dell’Arcella per conoscere alcune attività che si sono rimboccate le maniche mostrando energia e propositività all’interno del quartiere.
“Un Paese ricco di bellezze e risorse naturali, ma segnato da tanta povertà”. Così il Papa ha definito il Madagascar, seconda tappa del suo viaggio apostolico in Africa, di cui durante l’udienza di oggi ha ripercorso idealmente le tappe.
Simone Cosentino ha deciso di raccontare la storia di quattro realtà di quartiere in un modo particolare e unico: scrivendo per loro una canzone e cantandola. All’interno dell’iniziativa “Fuori tutti: strade, piazze, vuoti urbani per tessere nuove trame di comunità", realizzato con il contributo del Comune di Padova nell'ambito del bando "La Città delle Idee", sabato 7 settembre cittadini e curiosi, spinti dai ritmi frenetici dei ragazzi de La Murga, si sono addentrati nella prima parte dell’Arcella per conoscere alcune attività che si sono rimboccate le maniche mostrando energia e propositività all’interno del quartiere.
Ha parlato dell'urgenza di un dibattito parlamentare, nel rispetto dei principi costituzionali, che riconoscono e garantiscono i diritti inviolabili dell’uomo, il primo dei quali è quello alla vita, il presidente della Cei, intervenendo all'incontro promosso dal Tavolo famiglia e vita a Roma sul tema “Eutanasia e suicidio assistito. Quale dignità della morte e del morire?”. Secondo il card. Bassetti i lavori parlamentari dovrebbero dedicarsi anche a una revisione delle Disposizioni anticipate di trattamento, con particolare attenzione alla questione della nutrizione e idratazione assistite, attualmente inserite nel novero dei trattamenti sanitari, e dell'obiezione di coscienza. Dopo aver messo in guardia dal rischio dell'eugenetica, il cardinale ha ricordato che la Chiesa è chiamata a far sentire “la propria voce senza timore” testimoniando i "valori evangelici della dignità di ogni persona e della solidarietà fraterna". Di qui il ruolo importante, nel dibattito culturale, delle comunità cristiane e delle associazioni cattoliche
«Come è andata a scuola?». «Bene!», «Cosa avete fatto?» «Niente!». Quante volte i genitori si sono ritrovati in questa scena? Questo ritornello rappresenta bene la realtà di molte famiglie. E con l'inizio della scuola, ormai prossimo, mamme e papà si chiedono quale strategia poter attuare per farsi raccontare come è andata a scuola, cosa hanno fatto i propri figli. Ecco alcuni utili consigli di Age, Associazione Genitori.
Uno su 5 ha riportato di aver saltato la scuola a causa del cyberbullismo e della violenza: secondo un nuovo sondaggio condotto su oltre 170 mila giovani fra 13 e 24 anni da Unicef e Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite sulla Violenza contro i Bambini, 1 giovane su 3 in 30 paesi ha dichiarato di essere stato vittima di bullismo online. Circa tre quarti degli adolescenti hanno inoltre dichiarato che i social network, fra cui Facebook, Instagram, Snapchat e Twitter, sono i luoghi in cui si verifica più comunemente il bullismo online.