E' un appello al dialogo fra generazioni diverse quello che Papa Francesco ha rivolto ai giovani durante l'incontro inter-religioso svoltosi a Maputo, prima tappa del viaggio apostolico in Mozambico, Madagascar e Maurizius. Il Pontefice ha esortato i giovani a non escludere gli anziani e a fare tesoro di quello che ancora possono dare per alimentare i loro sogni. Anche ai ragazzi, così come aveva fatto incontrando le autorità, il Papa chiesto di essere costruttori di pace e attenti custodi delle bellezze naturali delle quali sono circondati, messe a dura prova dai devastanti eventi atmosferici di pochi mesi fa.
“Sei mamma euganea” è l’app progettata e sviluppata dalla Azienda Ulss6 Euganea, che guida i futuri genitori nel percorso di gravidanza, fornendo anche un valido supporto per l’accesso a informazioni specifiche e certificate dall’equipe dei nostri ginecologi e ostetriche
Capodiponte, Monastero, Brolo e Grate. Nomi bizzarri? Sono i quattro rioni che dividono l'Arcella, o meglio, che costituivano quell'aera fuori le mura di Padova durante il 1200, negli anni di vita di Sant'Antonio. E ognuno con il suo colore, rosso, giallo, verde e azzurro, correndo e trainando i carretti, si contendono oggigiorno la vittoria del Palio ormai giunto alla ventitreesima edizione. L'appuntamento è domenica 8 settembre alle 19 in viale Arcella. Ma come nascono e cosa rappresentano oggi?
Capodiponte, Monastero, Brolo e Grate. Nomi bizzarri? Sono i quattro rioni che dividono l'Arcella, o meglio, che costituivano quell'aera fuori le mura di Padova durante il 1200, negli anni di vita di Sant'Antonio. E ognuno con il suo colore, rosso, giallo, verde e azzurro, correndo e trainando i carretti, si contendono oggigiorno la vittoria del Palio ormai giunto alla ventitreesima edizione. L'appuntamento è domenica 8 settembre alle 19 in viale Arcella. Ma come nascono e cosa rappresentano oggi?
Quattro proiezioni, all'interno di un percorso di tre tappe, che ripercorrono cinquant'anni di storia della controcultura, della musica rock e del cinema indipendente. Si parte venerdì 6 settembre, ore 21, in piazzale Azzurri d'Italia con la prima visione del documentario di Wilma Labate "Arrivederci Saigon". Poi ancora fino al 30 ottobre altri appuntamenti e rassegne.
Quattro proiezioni, all'interno di un percorso di tre tappe, che ripercorrono cinquant'anni di storia della controcultura, della musica rock e del cinema indipendente. Si parte venerdì 6 settembre, ore 21, in piazzale Azzurri d'Italia con la prima visione del documentario di Wilma Labate "Arrivederci Saigon". Poi ancora fino al 30 ottobre altri appuntamenti e rassegne.
Quattro proiezioni, all'interno di un percorso di tre tappe, che ripercorrono cinquant'anni di storia della controcultura, della musica rock e del cinema indipendente. Si parte venerdì 6 settembre, ore 21, in piazzale Azzurri d'Italia con la prima visione del documentario di Wilma Labate "Arrivederci Saigon". Poi ancora fino al 30 ottobre altri appuntamenti e rassegne.
“I corpi intermedi sono centrali nelle sfide di oggi, ma si devono anche assumere la piena responsabilità di questa centralità”. Lo ha detto venerdì l’arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi, che il 5 ottobre riceverà da Papa Francesco la berretta cardinalizia, intervenendo al seminario nazionale di studi e formazione promosso dal Movimento cristiano lavoratori (Mcl) a Senigallia.
La scuola è lo spaccato di quello che siamo come Italia. Se è vero che il sistema scolastico è uno degli indicatori della qualità di un Paese, possiamo dire che in Italia “resiste” nonostante la precarietà in cui la politica da tempo (colpevolmente) lo costringe. Ma la scuola è anche una grande opportunità per contribuire a far crescere il senso di comunità, la consapevolezza dell’importanza di avere un codice minimo di valori condivisi. Anche in quesuna delle tre priorità, insieme a denatalità e ambiente, sulle quali investire con decisione, in modo stabile, condiviso e lungimirante.