Nuovo appuntamento in videoconferenza, nella mattinata di oggi (sabato 28 marzo 2020), per i Vescovi della Conferenza Episcopale Triveneto che, collegati dalle rispettive sedi, si sono a lungo confrontati soprattutto in vista delle prossime celebrazioni della Settimana Santa e della Pasqua secondo le modalità consentite e rese necessarie dall’attuale emergenza coronavirus.
A partire dalle 8 di sabato 28 marzo la Polizia Stradale di Padova ha effettuato un posto di blocco autostradale all’altezza dell’area di servizio Limenella direzione Venezia per verificare il rispetto delle prescrizioni del Decreto Legge n.19/2020 recate “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologiaca da Codiv-19”.
In tre fitte pagine, Azzolina analizza la situazione, ringrazia tutto il personale e ricorda: “La scuola è baluardo della democrazia e custode dei diritti. Ecco il motivo per cui abbiamo messo in campo investimenti sulla didattica a distanza, perché siamo consapevoli che c'è bisogno di sostenere chi parte da una condizione di svantaggio”
Fu re Riccardo II, nel 1381, per ragioni contingenti, a dichiarare il Paese “dote” di Maria. Una eredità che il 29 marzo viene ripresa e condivisa fra i cattolici britannici. Mons. John Armitage, rettore del santuario di Nostra signora di Walsingham, racconta al Sir l’idea, nata tre anni or sono, che acquista un ulteriore significato oggi, con l’isola in “lockdown” a causa dell’epidemia. “Leggerò – confida – anche una lettera che ci ha inviato Papa Francesco”
Quanto dovrà ancora spremerci, questa maestra dura che di nome fa Pandemia, e che è sopraggiunta a noi con gli austeri colori violacei della Quaresima, perché impariamo che siamo davvero tutti sulla stessa barca, e che abbiamo tutti bisogno dell’amore e della cura gli uni degli altri?
Abdullahi, Alireza, Danait, Halah, Hanna, Indira e Mirvat hanno origini diverse, vengono dalla Siria, dall’Eritrea, dall’Iran, dal Venezuela, dalla Somalia, dallo Yemen. Per una settimana gestiranno l’account Instagram di Unhcr Italia, per lanciare un messaggio di responsabilità, condividendo la loro esperienza di resilienza
Alì supermercati migliora la vita ai propri collaboratori. Per far fronte all’emergenza sanitaria in atto e rafforzare la tutela dei suoi 4000 collaboratori, Alì ha voluto mettere in atto due piani straordinari di welfare.
In Veneto a partire da domani, alle ore 9, le aziende colpite dall'emergenza coronavirus potranno presentare le domande di cassa integrazione in deroga.
In questi giorni di pandemia da Coronavirus stiamo vivendo un senso di smarrimento e di incredulità vedendo immagini e ascoltando notizie di tanti malati e di tanti morti; la sicurezza dell’Occidente, consolidata da molti anni di benessere e di buona organizzazione sociosanitaria, ha iniziato a presentare qualche sfaldamento e a tratti persino angoscia alla consapevolezza di un’assenza di cure specifiche.