Parte da Bologna la proposta di Cinnica per “rendere visibili gli invisibili, completamente dimenticati in questa emergenza sanitaria: i bambini”. Tra le richieste, programmazione concreta e risorse adeguate. Appeso al portone un cartello con l’hashtag #quivivonodeibambini, le foto in Facebook
VOCI DA CAPODARCO - Il supereroe che con il suo mantello sconfigge i cattivi, la ballerina di tiptap e il cantante neo-melodico che esce sul balcone a cantare… Nella Comunità alloggio per minori “Talità Kum" di Comiso sorta su iniziativa della Comunità di Capodarco “Il Favo” di Caltagirone, si guarda al futuro con ottimismo. A raccontarci come si supera la paura durante l'emergenza, è il responsabile Filippo Pizzo
Sondaggio dell'associazione Isnet, la presidente Bongiovanni: “Dati importanti per le imprese sociali". Il 42% si interpella sul modello di sviluppo economico e spera in una valorizzazione dei principi di sostenibilità economica e sociale: qualità della vita nelle città, educazione di qualità, lotta alla povertà
L’appello lanciato questa mattina da undici sigle tra sindacati e organizzazioni sociali al ministro Bellanova. “La prima necessità è riprendere le attività educative, sociali e sociosanitarie nel rispetto delle regole”
Crescono solidità patrimoniale, crediti e raccolta di risparmio. Fasano: “Pronti a fare la nostra parte per aiutare l'economia civile a risollevarsi”. Nel primo Report di Impatto tutto su: emissioni risparmiate, nuovi posti di lavoro creati e servizi sociali e ambientali realizzati anche grazie al credito dell’istituto
Secondo Transparency International Italia dal primo gennaio 2019 al 30 marzo 2020 i media nazionali e locali hanno riportato 126 casi (104 nel 2019 i restanti 22 nei primi tre mesi del 2020) di corruzione, e altri reati collegati, che hanno riguardato il settore sanitario. Appalti e contratti pubblici; gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio; farmaceutica, dispositivi e altre tecnologie; traffico di dati clinici sono le quattro aree più a rischio corruzione. Vediamo perchè.
Nelle ultime settimane, ciclicamente, i media hanno dato notizia di rincari e speculazioni sulle mascherine. Comportamenti spesso disdicevoli, immotivati ma anche una potenziale risorsa per affrontare l’emergenza.
A differenza degli altri anni non sarà possibile in questo 2020 vivere, a ridosso del 1° maggio, la Veglia di preghiera per il lavoro che la Pastorale sociale e del lavoro negli ultimi anni proponeva di vivere all’interno dei luoghi del lavoro, scegliendo ogni anno un’azienda del territorio diocesano.