Iniziato il 23 aprile e terminato tra sabato 23 e domenica 24 maggio, anche il Ramadan così come Id al-fitr, ovvero la festa di fine digiuno, sono stati vissuti diversamente a causa della pandemia di coronavirus. Nessuna preghiera corale o momenti di ritrovo con amici, ma per Mina, marocchina dal 2006 in Italia, è stato probabilmente il miglior Ramadan perché ha avuto il modo di viverlo con pacatezza assieme a suo marito e ai suoi figli senza essere presi dalla frenesia della vita quotidiana. «Questo mese ci fa pensare anche agli ultimi, a chi ha per tutta la vita un solo pasto al giorno e soffre la fame»
Durante l’emergenza Covid-19, M. era rinchiuso nel carcere di Bologna: ha assistito alla rivolta dei detenuti, all’aumento dei contagi, al primo morto per coronavirus, fino alla nascita di un braccio riservato ai detenuti positivi. “Quando sono uscito, il mondo fuori era cambiato. Ancora adesso la notte non riesco a dormire”
I primi dati sulla misura diffusi dall’Inps. Le domande dovranno essere presentate entro il 30 giugno 2020. In ritardo i patronati, la maggior parte delle richieste direttamente dai singoli cittadini. Oltre 44 mila le domande di indennità per i lavoratori domestici
Una scuola con aule confortevoli, efficienti e salubri sia a livello energetico che di qualità dell'aria. È questo l'obiettivo delle indicazioni dell'Enea contenute nella pubblicazione "#Scuola in Classe A - Istruzioni per l'uso"
I vescovi del Venezuela chiedono “un accordo nazionale inclusivo, a lungo termine”, per salvare il Paese dalla “grave crisi in cui è sprofondato” e “una nuova leadership politica” che sappia guidarlo “verso il progresso, senza ideologie soffocanti e tossiche che generano sofferenza e morte”.
Si sta per concludere il mese di maggio, mese che il vescovo Claudio Cipolla ha avviato con il messaggio “Mese di maggio: preghiera e lavoro”, per rilanciare con forza, proprio in questo tempo di emergenza sanitaria, l’intreccio di fede e vita.
Per venerdì 29 maggio hanno organizzato presidi in 22 città. “Vorremmo che gli effetti di questa pandemia fossero di lezione al Governo, affinché possa aprire gli occhi e investire nella Sanità, senza fare ricorso ai vincoli di bilancio”
La denuncia di Radicchi (Onds): “Nessun protocollo per riapertura: costretti a non prendere persone”. Intanto a Tiburtina da 4 giorni la polizia allontana le persone al Baobab. Costa: “Nessuna alternativa, ormai è accanimento”
Partendo dall’esperienza consolidata di tre reti di Cooperative operative in gran parte del territorio nazionale, ecco “Consorzio FIBER”, realtà che riunisce alcune tra le più importanti cooperative e consorzi sociali italiani e che ha dato vita al marchio “Welfare Come Te”