Mese: Maggio 2020

«È stato un Ramadan diverso, più intimo: abbiamo ritrovato il tempo di stare assieme come famiglia»

Iniziato il 23 aprile e terminato tra sabato 23 e domenica 24 maggio, anche il Ramadan così come Id al-fitr, ovvero la festa di fine digiuno, sono stati vissuti diversamente a causa della pandemia di coronavirus. Nessuna preghiera corale o momenti di ritrovo con amici, ma per Mina, marocchina dal 2006 in Italia, è stato probabilmente il miglior Ramadan perché ha avuto il modo di viverlo con pacatezza assieme a suo marito e ai suoi figli senza essere presi dalla frenesia della vita quotidiana. «Questo mese ci fa pensare anche agli ultimi, a chi ha per tutta la vita un solo pasto al giorno e soffre la fame»

Coronavirus, “la mia pandemia dietro le sbarre”

Durante l’emergenza Covid-19, M. era rinchiuso nel carcere di Bologna: ha assistito alla rivolta dei detenuti, all’aumento dei contagi, al primo morto per coronavirus, fino alla nascita di un braccio riservato ai detenuti positivi. “Quando sono uscito, il mondo fuori era cambiato. Ancora adesso la notte non riesco a dormire”