Con l’emergenza coronavirus “calano i numeri in tutte le strutture monitorate dal Garante nazionale, si adottano provvedimenti in linea con autorevoli voci che ricordano il principio, troppo spesso dimenticato, che la privazione della libertà dovrebbe essere misura estrema – l’ultima e non la prima a cui ricorrere –, si scoprono sacche di oblio del nostro pensiero in quei luoghi dove minori erano stati gli occhi attenti forse perché destinati a persone non funzionali al nostro modello economico, si sottolinea l’ipotesi di una rinnovata coesione nel momento della comune difficoltà”
Oggi, 26 giugno, è la Giornata mondiale contro l'uso e il traffico illecito di droga. Per l'occasione le principali reti del privato sociale e delle comunità che rappresentano una parte importante del sistema italiano dei servizi per le dipendenze lanciano un’iniziativa nazionale per riaccendere i riflettori su un settore che è stato completamente dimenticato durante l'emergenza sanitaria legata al Covid-19. "Inaccettabile il silenzio delle Istituzioni", dice Luciano Squillaci, presidente della Fict
Una preghiera tutti insieme, per ricordare e ringraziare. E per chiudere idealmente un momento difficile per tutti. La casa di riposo di Alano di Piave ha voluto sancire così l’inizio del percorso che porterà gli ospiti e il personale della Casa verso una ritrovata normalità. Fin dal 30 marzo infatti, in questa come in tutte le altre strutture residenziali aderenti all’Uneba, ogni giorno alle 10 tutte le attività si sono fermate simbolicamente alle 10 del mattino per 60 secondi: “un minuto per la vita”, iniziativa volta a ricordare a tutti l’importanza della vita degli anziani, fragili e all’apparenza indifesi soprattutto in questi ultimi mesi.
Secondo il dossier statistico 2019 realizzato da Ics e Caritas Trieste in città il sistema dell’accoglienza diffusa regge, nonostante tagli voluti dal Viminale. Schiavone: “Quasi tutti gli ospiti hanno subito respingimenti con uso sistematico della violenza talvolta efferata”
L'osservatorio svilupperà e promuoverà cultura e ricerca su terzo settore, filantropia e impresa sociale. Con particolare attenzione alla nuova legislazione e al suo impatto per la vita delle organizzazioni
Undicesima edizione del rapporto curato da associazioni e sindacati. Sotto accusa il testo unico sulle droghe. Rilanciata l’idea di una conferenza nazionale autoconvocata per l’autunno. Gonnella (Antigone): “Dopo la pandemia ha un valore enorme. Rimettere al centro tre parole chiave: libertà, dignità e solidarietà”
Il messaggio della presidente del Senato in occasione della presentazione di Terzjus, Osservatorio di diritto del Terzo settore, della filantropia e dell'impresa sociale promosso da Luigi Bobba
Giulia Frangione, fondatrice e amministratore delegato di Italia Non Profit: “Terzjus.it è un nuovo strumento al servizio del Terzo Settore, della filantropia e dell’impresa sociale; sarà generatore di cultura e di dibattito e sarà un supporto forte e un valido aiuto per chiunque intenda sempre più comprendere il mondo del non profit italiano”
Il Commissario europeo per l'economia alla presentazione dell'Osservatorio di diritto del Terzo settore, della filantropia e dell'impresa sociale: "Limitare le diseguaglianze, rafforzare la resilienza dei nostri sistemi sociali è la grande sfida"