Mese: Giugno 2020

La memoria della Chiesa Italiana nel tempo del Covid

“Con lo sguardo del Narratore – l’unico che ha il punto di vista finale – ci avviciniamo ai protagonisti ai nostri fratelli e sorelle, attori accanto a noi della storia di oggi. Sì, perché nessuno è una comparsa nella scena del mondo e la storia di ognuno è aperta a un possibile cambiamento. Anche quando raccontiamo il male, possiamo imparare a lasciare lo spazio alla redenzione, possiamo riconoscere in mezzo al male anche il dinamismo del bene e dargli spazio. Si traa di fare memoria di ciò che siamo agli occhi di Dio, di testimoniare ciò lo Spirito scrive nei cuori, di rivelare a ciascuno che la sua storia contiene meraviglie stupende”.

Proteggere i lavoratori stagionali e transfrontalieri

Un milione e 300mila persone nell’Unione europea vive in uno Stato membro e lavora in un altro. La crisi Covid-19 ha messo in luce ed esacerbato il dumping sociale e l'attuale precarietà delle situazioni di molti lavoratori transfrontalieri e stagionali impiegati nei settori agroalimentare, edile e sanitario dell’UE. Per questo il Parlamento ha adottato una risoluzione che esorta la Commissione a valutare le condizioni di occupazione, salute e sicurezza dei lavoratori transfrontalieri e stagionali.

Covid e lavoratori con disabilità. I limiti del modello italiano di inclusione lavorativa

La pandemia ha portato in primo piano alcuni dei limiti del modello italiano di inclusione lavorativa delle persone con disabilità: i tassi di attività durante la “Fase 1” dipendono in modo abbastanza evidente dal tipo di disabilità. Da una parte ci sono i lavoratori con limitazioni motorie che, in molti casi hanno continuato a lavorare o in presenza o a distanza; dall’altra le persone con esiti da malattia oncologica o con limitazioni plurime che hanno ricorso in modo massiccio ai congedi e alle assenze per malattia.