Primo turno del torneo che sancirà la quarta promossa dalla Serie C alla Serie B. In virtù del miglior piazzamento nella classifica congelata al momento dello stop per l'epidemia da Covid-19, al Padova basta il pareggio a reti bianche per accedere al secondo turno. Match in programma domenica 5 luglio, sempre all'Euganeo, contro la FeralpiSalò.
Parte oggi il “pronto intervento famiglie” promosso dalla Cei: una rete di 63 consultori con oltre 300 operatori disseminati su tutto il territorio nazionale per accogliere i bisogni dei nuclei familiari provati dall’emergenza pandemia e aiutarli a ripartire. Attivo il numero nazionale 0681159111 e, per le persone con disabilità, l’indirizzo e mail pastoraledisabili@chiesacattolica.it.
Il 34% delle persone che si sono rivolte alle Caritas diocesane nel periodo del lockdown sono “nuovi poveri”, ossia persone che si sono rivolte per la prima volta alle strutture ecclesiali.
I più colpiti dal lockdown e dagli effetti della Covid-19 sono stati ancora una volta coloro che già prima della pandemia vivevano una situazione di disagio sociale e di deprivazione economica. Ma anche persone che non vivevano in precedenza particolari condizioni di disagio sono state ugualmente colpite dagli effetti socio-economici del virus. In questo senso, la cosiddetta diffusione “democratica” della malattia ha determinato la riduzione di quelle barriere di riservatezza che solitamente inibiscono il ricorso ai servizi della Caritas: si è registrato infatti in tutto il Paese, sia a Nord che a Sud, un aumento di “nuovi poveri”, ossia di persone che non si erano mai rivolte alla Caritas in passato e che si sono trovate nella condizione di dover richiedere una qualche forma di aiuto.
Il prof. Vella, ospite giovedì 2 luglio della terza edizione del “Viaggio al centro della Scienza” organizzata dalla Fondazione Città della speranza, ci spiega i motivi per cui non bisogna abbassare la guardia in questa epidemia di coronavirus che al momento è solo “stazionaria”.