In merito all’ordinanza del presidente della Regione Sicilia, parla il giurista Fulvio Vassallo Paleologo: “Stiamo assistendo alla degenerazione delle misure emergenziali che non riescono a ridurre la diffusione della pandemia, ma vengono sfruttate a fini elettorali”
"No passerelle, non siete più credibili”, “Tana per tutti, nessuno escluso” e poi un significativo quanto perentorio invito: “Zona terremoto, fate inversione”. Scritte che campeggiano in alcuni manifesti ben visibili a chi arriva ad Amatrice ed Accumoli e che descrivono lo stato d’animo delle popolazioni terremotate, quattro anni dopo il sisma del 24 agosto 2016. Con il vescovo di Rieti, mons. Domenico Pompili e con il parroco di allora, don Savino D'Amelio, ripercorriamo quei momenti tragici
Cosa ci aspetta nei prossimi mesi dal punto di vista sociale? Le preoccupazioni di Caritas, Solidando e Terza Settimana. “Chi bussa alla nostra porta difficilmente ritrova il lavoro perso”
Sono ritornate domande che, nonostante il loro ripetersi, sono sempre un grido lacerante: “Dov’era Dio? Perché ha permesso tutto questo? Perché morire a pochi anni di vita? Perché…?”.
Gli adulti e in particolare coloro che hanno responsabilità educative sono sollecitati ad aprire gli occhi su quanto sta avvenendo oggi nel cuore e nella mente delle nuove generazioni.
Si è chiusa oggi a Rimini la "40+1" edizione del Meeting di Rimini (dal 18 agosto). Una "special edition", progettata nel pieno rispetto delle norme anti Covid, che ha avuto per tema "Privi di meraviglia restiamo sordi al sublime". Con Emmanuele Forlani, direttore della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, abbiamo tracciato un bilancio di questa edizione 2020, con un occhio già alla prossima che avrà per tema: "Il coraggio di dire 'io'"
“Oggi, sentiamo rivolta a ciascuno di noi la domanda di Gesù: ‘E voi, chi dite che io sia?’. A ognuno di noi. E ognuno di noi deve dare una risposta non teorica, ma che coinvolge la fede, cioè la vita, perché la fede è vita! ‘Per me tu sei …’, e dire la confessione di Gesù.
Sorge in fondo a un ampio viale di cipressi, tra le verdeggianti colline, il santuario della Madonna del Frassino, nel 1933 proclamata “Regina del Garda”. Si trova a pochi minuti da Peschiera ed è meta ogni anno di migliaia di pellegrini.