L'ong cita in giudizio anche l'autorità portuale di Palermo, per aver violato il diritto internazionale del mare, bloccando la nave Alan Kurdi, il 5 maggio scorso: "Salvare è un obbligo giuridico"
I dati aggiornati a 31 luglio. Più 1.377 denunce rispetto al monitoraggio del 30 giugno. I casi mortali sono 276 (+24). Otto denunce su 10 sono concentrate nell'Italia settentrionale. Il 35% dei decessi riguarda il personale sanitario e socio-assistenziale
“Numerose le segnalazioni di bambini che sono stati separati da membri della famiglia, alcuni dei quali risultano ancora dispersi”. Appello per 4,4 milioni di dollari
Superare il modello delle Rsa, arrivando alla loro chiusura entro sei anni. Scarica e leggi l'e-book con la proposta di don Vinicio Albanesi per combattere l'istituzionalizzazione dei nostri anziani: “Si punti alla permanenza in casa o in strutture di massimo 15 posti”
Oggi il settantacinquesimo anniversario del bombardamento atomico sulla città giapponese, a cui seguì quello di Nagasaki dopo tre giorni. Il Capo dello Stato: "Le due città giapponesi sono un monito costante a mantenere e sviluppare accordi per garantire a tutti pace e sicurezza durature"
Studio di Milano-Bicocca su 7.000 genitori: il 65% delle mamme-lavoratrici non la ritiene conciliabile con il lavoro, il 30% lascerebbe il lavoro se continuasse anche a settembre
Dal 6 al 15 agosto i cattolici di tutto il Giappone saranno uniti nella preghiera per la pace, in memoria del 75° anniversario del lancio della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki che ricorre rispettivamente il 6 e il 9 agosto. Ancora oggi – racconta l’arcivescovo di Nagasaki, mons. Joseph Mitsuaki Takami, presidente della Conferenza episcopale giapponese - il Giappone fa i conti con gli effetti delle radiazioni ma “il danno più grave di quella tragedia non sono né la distruzione di due intere città, né le malattie e le disabilità. È la perdita di fiducia nell'umanità dopo aver sperimentato la cattiveria dell’animo umano”
Il 6 agosto 1978 moriva Papa Paolo VI. Una figura che, ormai canonizzata, continua a sorprenderci e dunque ad interrogarci e ad accompagnarci. È il Papa della Chiesa nel mondo contemporaneo, che è il tema del Concilio che ha accompagnato e concluso. E di cui ha iniziato l'attuazione, che è il compito di tutti i suoi successori. Tutti, nessuno escluso, a partire da Papa Luciani, che volle assumere un duplice nome proprio quasi a richiedere un supplemento di energia
Il missionario a piedi verso la Scozia per dire basta alla dipendenze e sensibilizzare la comunità internazionale. In cammino per le terre d’Europa, senza telefono né denaro, per ricordare che "siamo tutti fratelli e sorelle"