Il Consiglio Nazionale FIDAE si è riunito in presenza (e con alcuni membri a distanza) a Palermo (28-30 agosto 2020), città nella quale il carisma educativo di Sant’Ignazio di Loyola opera da 100 anni, nella quale è stato offerto il sacrificio della vita del Beato don Pino Puglisi per il bene dei piccoli e dei giovani. In questa occasione è stata presentata la seconda versione del Dossier sulla Didattica a distanza nelle scuole paritarie.
Dal 27 agosto al primo settembre a Sant'Agostino di Albignasego c'è la sagra. Programma ridotto, posti a sedere allo stand gastronomico dimezzati, ridotti anche i giorni di festa (da 10 a cinque), ma la comunità di sant'Agostino vuole ritrovarsi. Non sono dimezzati invece i volontari: 150 quelli che ogni anno danno una mano, cui si aggiungono quest'anno una ventina di aiutanti per controllare il rispetto delle norme anti Covid.
Il racconto del dolore, della solidarietà della speranza. Il racconto dell’eroismo e della condivisione di una Chiesa che ha vissuto anche con i tanti sacerdoti scomparsi il “martirio” della pandemia.
“Non possiamo mollare. Fare memoria di quanto hanno caratterizzato gli ultimi mesi”. Lo ha detto Virginia Kaladich, presidente nazionale della Fidae, in apertura del webinar dal titolo “Memoria e profezia – la scuola cattolica radicata nel passato, protesa verso il futuro”, organizzato dalla Federazione in occasione dei 100 anni dell’Istituto Gonzaga di Palermo.
"Nessuno ti avverte che se lo fai, uccidi anche una parte di te e quella morte te la porti dentro tutta la vita". Con parole serene, ma accorate, l'attrice ci racconta l'interruzione volontaria di gravidanza vissuta a vent'anni e la profonda ferita che le ha provocato, sprofondandola per anni in un vortice di dolore e sensi di colpa. "Cercate aiuto, anzi pretendete di essere aiutate", e "guardate a chi, nella vostra stessa situazione, ce l'ha fatta", dice alle ragazze e alle donne che stanno pensando all'aborto come possibile soluzione. Secco il no alle nuove linee guida sulla Ru486: "Rischiano di lasciare la donna ancora più sola e di ridurre l'aborto solo ad un affare privato"
Parla la Capomissione, Lea Reisner: “Abbiamo 219 persone a bordo, erano in mare da 4 giorni lo stato psicofisico è grave e hanno segni di disidratazione”. Il capitano, Arturo Centore, ha lanciato diversi sos senza ottenere risposta
Una puntuale e accurata risposta dello storico Gianni La Bella ad un pamphlet contro papa Francesco a firma di Loris Zanatta che accusa il pontefice di "populismo". Pur senza entrare analiticamente nel merito del volume, La Bella intervistato dal Sir, pone in evidenza i limiti di certe visioni di parte e parla di "semplificazioni" e "generalizzazioni". Per quanto riguarda il populismo, spiega lo storico, "più volte il Papa ha parlato di differenza tra populismo e politiche popolari" e "ben altra cosa è parlare di politiche pubbliche che mettano al centro il popolo". C’è, poi, un disegno che il Papa ha bene in mente e che è fondamentale, quello dell’integrazione latinoamericana, dell’ideale della ‘Patria grande’, peraltro già delineato anche da Giovanni Paolo II a Santo Domingo, nel 1992, e da Benedetto XVI nel 2007, ad Aparecida.
La proposta arriva dall’Associazione 21 luglio. Lo sgombero dell’area F, inizialmente previsto per il 10 settembre, per ora slitta. Stasolla: “Si può ragionare coinvolgendo le famiglie. Nella città estense usata una quota di edilizia residenziale pubblica per trasferire le persone in condizione di fragilità. Perché non si può fare anche a Roma?”