Una vita spesa in Vaticano a servire la Chiesa quella di monsignor Oscar Rizzato, per vent’anni elemosiniere del Papa, spentosi per complicanze dovute al Covid l’11 gennaio scorso. Alle esequie, tenutesi nella chiesa di Arsego, dove è scaturita la sua vocazione sacerdotale fin da bambino, ne è stato tracciato, soprattutto dal vescovo emerito Antonio, il profilo umano e sacerdotale. Un uomo buono, umile, sensibile alla sofferenza altrui. Un sacerdote autentico, innamorato della preghiera e dell’eucaristia, impegnato con dedizione e competenza nell’aiuto ai più deboli.
Tra il 15 marzo e il 31 ottobre 2020, la Pastorale carceraria nazionale della Chiesa brasiliana ha ricevuto 90 denunce di casi di tortura, riguardanti numerose violazioni dei diritti in varie unità carcerarie di tutto il Paese.
Come un vuoto che si allarga sempre di più e repentinamente, è stata la morte in diocesi a partire da metà dicembre di sette sacerdoti anziani a causa del Covid19. Inesorabilmente se ne sta andando una generazione fragile nel corpo, ma solida nello spirito, che ha attraversato il secolo scorso vivendo sulla propria pelle la seconda guerra mondiale e i profondi cambiamenti dell’epoca moderna e della secolarizzazione, cercando sempre di restare al passo con una chiesa in continua evoluzione.
Il presidente del Comitato italiano paralimpico in audizione davanti alle commissioni riunite Cultura e Lavoro della Camera, parla dell'autonomia del Coni e del rischio di sanzioni da parte del Comitato Olimpico internazionale per il mancato rispetto delle regole della Carta Olimpica
L’Assemblea ecclesiale dell’America Latina e dei Caraibi “è una riunione del popolo di Dio: laiche, laici, consacrate, consacrati, sacerdoti e vescovi”.
Da Sana'a parla Chiara Moroni, operatrice umanitaria di Save the children. In Yemen si occupa di educazione, in team con una quarantina di operatori sparsi in tutto il Paese: "La guerra ha causato violenze e menomazioni, con un forte impatto psicologico, difficoltà ad interagire con gli altri, tristezza e depressione. Investiamo sulla scuola".
Sos mediterranee: "Temevamo un altro lungo stallo come già sperimentato in passato". Dai sopravvissuti strazianti storie di abusi subiti in Libia. I minori sono 165, la maggior parte non accompagnati
Il presidente Manco: "Esprimiamo il più alto rispetto verso il movimento olimpico ma si eviti di agitare costantemente il vessillo dell'autonomia come se fosse una presunta extraterritorialità verso tutto e tutti. Non si facciano passi per tornare al passato"
Il vincolo quinquennale, previsto per questa tipologia di posto, prevede che nel frattempo la mobilità sia consentita solo all'interno della categoria. Anief raccoglie ricorsi. “Perché inibire il passaggio da sostegno a posto comune o curricolare?”