Dal 1992 al 2016 l'arcivescovo eletto di Napoli è stato il presidente della struttura che si trova a Catanzaro. Grazie al suo impulso dal primo impegno accanto ai tossicodipendenti se ne sono aggiunti altri a sostegno di famiglie, donne vittime di violenze, rom... "Con lui abbiamo condiviso l'utopia, ci ha donato tanta bellezza", dice l'attuale presidente del Centro, che ha collaborato con "don Mimmo", come ama farsi chiamare, per 25 anni
In oltre trent’anni di ricerche, Martin Reiter ha raccolto circa 400 cartoline natalizie, una selezione delle quali è al centro di una mostra allestita fino a fine gennaio 2021 nella stazione centrale di Innsbruck. Sono cartoline che raccontano le storie di persone e famiglie che hanno attraversato periodi difficili, come le due guerre mondiali. Sono uno spaccato attualissimo di come si sono succeduti, nel tempo, i diversi stili artistici e le mode. A tenere insieme tutte queste vite illustrate e raccontante, si ritrovano sempre le parole di “Stille Nacht”
«Nessuna corsia preferenziale - spiega Daniele Donato, il direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera di Padova - solo abbiamo deciso di iniziare i vaccini andando a privilegiare i reparti covid e selezionando il personale sanitario in ordine di età: dai più vecchi ai più giovani»
“Gioiosa sorpresa”. È quanto esprime mons. Paolo Pezzi, metropolita dell’Arcidiocesi della Madre di Dio a Mosca e presidente della Conferenza dei vescovi cattolici della Russia, riguardo alla traduzione in lingua russa dell’enciclica di Papa Francesco “Fratelli tutti”, realizzata dalla casa editrice Medina e dall’International Muslim Forum.
La pratica del doping nello sport “non solo è un imbroglio, una scorciatoia che annulla la dignità, ma è anche volere rubare a Dio quella scintilla che, per i suoi disegni misteriosi, ha dato ad alcuni in forma speciale e maggiore”.
“Le Olimpiadi, di cui ho sempre apprezzato il desiderio innato di costruire ponti invece che muri, possono rappresentare anche simbolicamente il segno di una partenza nuova e con il cuore nuovo”.
Fare-squadra è essenziale nella logica dello sport. Anche della vita di tutti i giorni. “È vero: nessuno si salva da solo. E come credente posso attestare che la fede non è un monologo, bensì un dialogo, una conversazione. (…) Verrebbe da dire, usando una metafora sportiva, che ci potremmo salvare solamente come squadra”.
E’ stata un’ospite della casa di riposo Antonio Galvan di Pontelongo ad inaugurare la campagna di vaccinazioni dell’Ulss6 Euganea nelle residenze per la terza età. La struttura è stata scelta in quanto Covid-free ed ha inaugurato, il 31 dicembre scorso, il programma di vaccinazioni nelle Rsa padovane. L’ultimo giorno dell’anno sono stati immunizzati 21 ospiti e 33 tra infermieri e medici della Galvan.