Inizierà dalla prossima settimana la vaccinazione degli anziani da 110 anni in giù, parallelamente alla prosecuzione della campagna per gli over 80 con la seconda dose per la classe 1941 e la prima per la classe 1939. E sul fatto che la Regione si sia finalmente resa conto che i grandi anziani hanno la stessa dignità dei più "giovani" di fronte al Covid-19 - oltre al fatto che rischiano di più - i sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil del Veneto cantano vittoria.
Il popolare gioco parallelo alla Serie A che da anni unisce e divide amicizie secolari di milioni appassionati di calcio scende in campo per un'iniziativa solidale: "Fanta Play 4 Gaza", supportata a Padova dalla polisportiva San Precario, sostiene una campagna di raccolta fondi per la sistemazione di un campo per dar la possibilità ai ragazzi palestinesi di crescere divertendosi nel rincorrere un pallone. Il torneo è sul portale Fantacalcio.it e ci si può iscrivere fino a venerdì 5 marzo con una donazione minima di 15 euro.
A un anno dalla diffusione dell’epidemia di coronavirus, si teme che la ricaduta sociale ed economica possa innescare impatti a lungo termine sull'uguaglianza di genere. Una minaccia non solo ai progressi fatti finora, ma anche un concreto pericolo per altre 47 milioni di donne e ragazze in tutto il mondo di ricadere sotto la soglia di povertà. Secondo l'Indice sull’uguaglianza di genere 2020 - stilato in base ai dati raccolti nel 2018 e curato dall'Istituto europeo per l'uguaglianza di genere (EIGE) - l'UE ottiene un punteggio del 67,9% sull'uguaglianza di genere: se continuiamo con questo ritmo ci vorranno almeno altri 60 anni per raggiungere la completa parità.
Durante la messa che celebrerà nello stadio di Erbil, domenica 7 marzo, Papa Francesco benedirà una statua della Vergine Maria vandalizzata dai miliziani dello Stato Islamico durante l’occupazione della Piana di Ninive.
Papa Francesco ha concluso l'udienza di oggi con la conferma del viaggio in Iraq, che comincia dopodomani, e con un altro appello per la pace in Myanmar e la liberazione dei leader politici incarcerati. Tema della catechesi: la preghiera trinitaria. "Noi siamo il termine di un amore che non trova eguali sulla terra"
Venerdì 5 marzo (fino all’8) Papa Francesco partirà per l’Iraq, il primo viaggio di un pontefice nel Paese mediorientale. Una visita fortemente voluta da Bergoglio nonostante la pandemia e le tensioni che attraversano il Paese mai del tutto pacificato dopo la caduta di Saddam Hussein nel 2003. Nella delegazione pontificia ci sarà anche il prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, il card. Leonardo Sandri al quale il Sir ha chiesto di rileggere il programma del viaggio presentato ieri in Vaticano
“È stato un confronto sereno, franco, aperto, su tutti i problemi di maggiore urgenza, a cominciare dalla famiglia, dalla scuola, dal problema dei giovani e dal rapporto tra le istituzioni”.
La pandemia ha logorato anche il lavoro: c’è affanno, precarietà, timore che i sostegni vengano a mancare, preoccupazione per quando finirà il blocco dei licenziamenti