Scomparsa una città delle dimensioni di Bologna o Firenze. Il paragone rende l’idea di cosa significhi registrare 384 mila cittadini in meno in Italia, su base annua, rispetto al 2019. È la fotografia scattata dall’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, che sottolinea il continuo e progressivo calo di popolazione: al 1° gennaio 2021 i residenti nella nostra penisola ammontano a 59 milioni 259 mila, con le nascite che risultano pari a 404 mila mentre i decessi raggiungono il livello eccezionale di 746 mila unità. Siamo dinanzi al minimo di nuove vite e al massimo di morti: sette neonati e 13 morti per mille abitanti.
«Mai, almeno in tempi moderni, si è visto che fare ricerca e presentare dati verificabili potesse suscitare in chicchessia una reazione che configuri un’azione diffamatoria. Mai mi sarei aspettato una simile mancanza di rispetto non solo di una persona, quanto dell’operare scientifico e accademico stesso. La libertà di pensiero non si può scindere dall’attività di ricerca».
La scorsa domenica del Buon Pastore è stata segnata da un altro tragico episodio di violenza. Sabato notte 24 aprile Nadia De Munari, missionaria laica dell’Operazione Mato Grosso, 50 anni, originaria di Giavenale di Schio è morta all’ospedale di Lima dopo l’aggressione subita la notte del martedì 20 aprile a Nuevo Chimbote in Perù nel centro “Casa Mamma Mia” dove viveva e dove era responsabile di sei scuole materne. Dai primi elementi raccolti, comunque, sia nel caso di Nadia che del vescovo Christian, il movente non sembra essere quello della rapina. Man mano che passano i giorni, infatti, appare chiaro che i due missionari, nei rispettivi contesti, davano fastidio.
È ancora allarme nel Mezzogiorno, mentre il Covid-19 ha agito da detonatore di grave disagio, soprattutto nelle famiglie più fragili dove è aumentato il rischio di maltrattamento infantile. Lo rivela la quarta edizione dell’Indice regionale sul maltrattamento all’infanzia presentata oggi. Urgente agire su due binari: prevenzione e contrasto al maltrattamento; ricostruzione di un sistema di servizi territoriali capace di far fronte all'aumentato bisogno di cura della salute mentale, importante fattore di rischio
Api, capre, istruzione, acqua, salute e cibo. Le proposte delle associazioni per la festa del 9 maggio. E i doni che arrivano (simbolicamente) attraverso un biglietto virtuale, sostengono comunità vicine e lontane
Ciancaleoni Bartoli (Osservatorio malattie rare): “Un gesto logico. Che sia un esempio per tutte le altre regioni, basta con le disparità di accesso e le difficoltà interpretative”
L'analisi di Roberto Messina Presidente Nazionale di Senior Italia FederAnziani. "Il 57,2% di over70 ha avuto accesso alla vaccinazione, tra prima dose o ciclo completo. Ma c’è uno zoccolo duro di over 80 che si riesce a raggiungere con difficoltà. Fondamentale un'azione capillare di sensibilizzazione"