Mese: Maggio 2021

Vaccino ai sacerdoti. Card. Stella (Congregazione clero): “Facilitare la somministrazione perché svolgono un servizio socialmente utile”

"Rendere possibile ai sacerdoti – almeno a quelli 'in cura d’anime' – l’esercizio del ministero, come oggi potrebbe avvenire facilitando la somministrazione del vaccino". È l'auspicio del card. Beniamino Stella, prefetto della Congregazione per il clero: "Ci sono sacerdoti che hanno veramente donato la loro vita sino all’ultimo istante, cogliendo l'opportunità della pandemia per vivere in pienezza il loro “eccomi” alla chiamata del Signore, pronunciato il giorno della loro Ordinazione".

Musica e fede: padre Granieri e il rock’n’roll con tanta anima

Padre Granieri, dj, giornalista de L’Osservatore Romano e blogger, racconta la propria ricerca spirituale ne “Il rock’n’roll con tanta anima” (Claudiana). La musica? "Un ponte tra me e le Sacre Scritture: un’infinità di brani racchiudono spunti profondi sulla religione". L'incontro con Patti Smith, i dischi da non perdere, Bob Dylan, Nick Cave, Bruce Springsteen e Fabrizio De André, definito "cristiano inconsapevole"

Associazione “La nostra famiglia”: il carisma vitale di don Luigi Monza al servizio delle persone disabili mentali

In materia di cura e riabilitazione delle persone con disabilità, specie se in età evolutiva, l’Associazione “La Nostra Famiglia” si è conquistata, col tempo, un’autorevolezza ampiamente riconosciuta. Era il lontano 1954 – allora i disabili psichici erano popolarmente chiamati “anormali” – quando il Ministero della Sanità stipulò la prima convenzione con un Centro extra-ospedaliero di riabilitazione in Italia: “La Nostra Famiglia” di Ponte Lambro, appunto. Oggi l’Associazione opera con una vasta rete di strutture: in Italia è presente in 6 regioni e all’estero in 6 Paesi. Non tutti sanno, però, che all’origine di questa realtà così capillare, che tiene insieme carità e tecnologia, c’è un umile prete ambrosiano, il beato Luigi Monza, uno che per quasi tutta la vita non ha fatto nient’altro che il parroco

Charles de Foucauld: mons. Desfarges (Algeria), “ci conferma nella nostra vocazione di essere una presenza fraterna di incontro con tutti”

“È un grande giorno per la Chiesa in Algeria. Aspettavamo questa notizia e speravamo”. Così mons. Paul Desfarges, arcivescovo di Algeri e presidente della Conferenza regionale del Nord Africa, commenta al Sir l’approvazione da parte del Concistoro ordinario pubblico presieduto oggi da Papa Francesco della canonizzazione del sacerdote francese Charles de Foucauld (1858-1916), insieme ad altri 6 nuovi santi.