Viandanti di nuovo in cammino in Umbria, per non rinunciare al messaggio di riconciliazione che ormai dal 2009 anima il pellegrinaggio “Il Sentiero di Francesco”. È con questa premessa che il vescovo di Gubbio, mons. Luciano Paolucci Bedini, e il gruppo organizzatore dell’evento hanno deciso di confermare la XIII edizione dell’itinerario a piedi tra Assisi, Valfabbrica e Gubbio, sui passi del santo patrono d’Italia, che si svolgerà dal 1° al 3 settembre.
“Alle istituzioni nazionali, regionali e locali, alla vigilia dell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, chiediamo di disegnare un nuovo modello di sviluppo, equo e condiviso, in cui le aree interne possono diventare concretamente ‘il polmone del Paese’, offrendo risorse e disponibilità a costruire intorno alle loro potenzialità di carattere naturale, paesaggistico, storico, religioso e culturale una vera prospettiva di riscatto”.
Al via le gare del ciclismo che portano subito 4 argenti. Stesso metallo per Assunta Legnante nel disco e Alberto Amodeo nel nuoto, dove c’è anche un bronzo per Xenia Palazzo. Il totale è a quota 41, due in più del risultato finale di Rio 2016
Per il secondo anno consecutivo la parrocchia Santa Margherita di Vigonza, con il patrocinio della città di Vigonza, propone quattro incontri culturali nel mese di settembre (il 7, il 9, il 14 e il 16 alle ore 20.45) che hanno come tema la montagna. "InChiostro...attorno al pozzo" si chiama l'iniziativa e si tiene nel Cortile del Chiostro dell’ex Convento di Santa Margherita, via Carpane 1 a Vigonza. Obiettivo della rassegna offrire alla comunità locale un’occasione per parlare di temi di attualità, ma anche far conoscere il proprio territorio e il patrimonio culturale.
Le persone finora arrivate con le evacuazioni da Kabul sono circa 4000. Dopo un periodo di quarantena saranno trasferite nelle strutture: in una circolare le indicazioni per l’accoglienza straordinaria e si attende il decreto per i nuovi posti Sai. Miraglia (Arci): “Strumenti ci sono, puntare su progettazione, accordo coi Comuni e il coinvolgimento del terzo settore. Volontariato non basta”
In occasione del 60° anniversario dell'adozione della Convenzione Onu del 1961 sulla riduzione dell'apolidia, l’Unhcr ricorda che “avere una nazionalità, e la conseguente protezione di un governo, può fare la differenza in una vita, ancora di più in tempi di crisi, sia che si tratti della necessità di vaccinazioni, di evacuazione o di fornire una rete di sicurezza sociale”
#saveafghanwomen è l'hashtag della campagna. La testimonianza di una ragazza appena arrivata in Italia: “I bombardamenti ci hanno fatto perdere la speranza che le persone in pericolo rimaste in Afghanistan possano salvarsi. È molto importante riaprire i corridoi umanitari”
Il marito era rimasto in Afghanistan e aveva fatto partire moglie e figli: è poi riuscito ad arrivare a Fiumicino con l'ultimo volo e a effettuare il ricongiungimento grazie a Difesa e Protezione civile dell’Emilia-Romagna. La famiglia ora si trova nella provincia di Modena. Oltre duecento gli afghani accolti al momento in regione
La Regione Veneto, in rete con enti del Terzo settore, ha in programma la realizzazione di ambulatori distrettuali di prossimità con l’impiego di personale medico e infermieristico volontario