Obiettivo numero uno: risparmiare energia. Stefano Caserini, ingegnere ambientale autore di numerosi approfondimenti sull’inquinamento dell’aria, a Padova nel corso del convegno “Giustizia climatica” all’interno di Solidaria, ha indicato con efficace sintesi l’obiettivo prioritario per sperare di rallentare il surriscaldamento globale: ridurre i consumi, imparare a sfruttare l’energia che abbiamo a disposizione, producendone con modalità nuove.
“La partita non è chiusa. Il referendum va considerato il punto di partenza. L’esperienza che avete vissuto non è stata vana perché avete infuso nella società un vigore nuovo, avete fermentato un tessuto sociale che ora è più ricco, siete stati occasione di riflessione per molti. La storia darà ragione a chi si è messo dalla parte dei più piccoli, poveri e inermi tra gli esseri umani”.
Le attività umane che stanno provocando danni e squilibri significativi all'atmosfera terrestre non riguardano soltanto la produzione di energia, ma anche altri importanti settori come l'agricoltura e l'allevamento.
Le elezioni per il Bundestag sono finite e ora si attendono i colloqui esplorativi per i negoziati di coalizione. Ha vinto il Partito social democratico – Spd, del candidato alla cancelleria Olaf Scholz, con il 25,7% (21% nel 2017) dei suffragi. Scholz, alla luce di una campagna elettorale abbastanza radicalizzata sui temi della laicità dello Stato, ma anche non distante dall’eredità in campo europeo e internazionale dell’ultimo governo di Angela Merkel, ha saputo attrarre numerosi elettori dal centro cristiano e dai verdi.
Il 77,3% degli abitanti di San Marino vuole che le donne possano abortire se è in pericolo la vita della mamma o se il feto mostra anomalie e malformazioni che possono “comportare grave rischio per la salute fisica o psicologica della donna”.
Il trasporto con navi da carico a vela non è un’alternativa proponibile all’enorme trasporto internazionale di merci. Ma è comunque un’alternativa possibile.
L’ecologo Emilio Padoa Schioppa parte dalla responsabilità nei confronti delle nuove generazioni e dalla relazione tra le popolazioni di tutto il mondo
La storia di Emilio, parrucchiere di personaggi dello spettacolo, che dopo un infarto ha vissuto in auto. Ora gestirà un salone per senza dimora e persone in difficoltà. Grazie alla Fondazione Progetto Arca che per questa settimana offrirà taglio di capelli a circa 100 senza dimora