I sindacati dei pensionati del Veneto si schierano con decisione a favore dell’obbligo vaccinale, annunciato ieri dal premier Mario Draghi. In una nota congiunta, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil regionali ricordano che i contagi stanno ricomparendo nelle case di riposo e con la ripresa dell’anno scolastico i nonni saranno chiamati a svolgere il loro ruolo e devono poterlo fare in sicurezza.
Dodici bimbi adolescenti con apparecchiatura per ventilazione parteciperanno a un corso/progetto per raccontare la loro Vita attraverso il disegno e, in particolare, il fumetto. Saranno dotati di IPad e da remoto seguiranno un corso accompagnati da un disegnatore/fumettista professionista e da uno psicologo.
Assunta Legnante, dopo gli ori di Londra e di Rio, si deve “accontentare” della medaglia d’argento, superata dell’uzbeka Safiya Burkhanova, dodici anni più giovane di lei. Ma la giornata porta anche l'argento del nuoto di Stefano Raimondi nei 200m misti e i bronzi di Ndiaga Dieng nella finale dei 1500 metri piani e di Federico Mancarella nel kayak
“Spencer”, del regista cileno Pablo Larraín, è un racconto tra realtà e fiaba triste sulla principessa Diana, colta nel momento in cui matura la decisione di allontanarsi dalla Casa Reale. Nel ruolo un’intensa e convincente Kristen Stewart, che si incammina con decisione verso una possibile Coppa Volpi (e non solo). Ancora, al Lido sbarca il kolossal d’autore “Dune” firmato dal canadese Denis Villeneuve, che porta il suo sguardo ricercato sul mondo fantascientifico ideato negli anni ’60 da Frank Herbert
Il Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE) celebra, quest’anno, il suo 50mo anniversario: fu istituito nel marzo del 1971 e, successivamente, approvato da San Paolo VI. Per celebrare questo evento giubilare, si svolgerà a Roma, dal 23 al 26 settembre 2021, l’annuale Assemblea Plenaria del CCEE, a cui partecipano i Presidenti delle Conferenze Episcopali di tutta Europa.
Al via, dal 5 al 12 settembre, a Budapest al Congresso eucaristico internazionale. Celebrazioni di piazza, mostre, esposizioni, eventi culturali, un simposio teologico, incontri con le testimonianze di rappresentanti delle Chiese di tutto il mondo, anche dai paesi in guerra. Sabato 11 settembre alla solenne celebrazione della Messa in Piazza Kossuth sarà presente come ospite ecumenico, anche il Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I. Poi domenica 12 settembre, l’atteso arrivo di papa Francesco per le conclusioni. Saranno giorni di confronto sui grandi temi che attraversano l’umanità dalle sfide del Covid-19 alla povertà di molte zone del pianeta. “Non siamo soli”: questo - ci dice il cardinale Péter Erdő in questa intervista al Sir - il messaggio che vuole emergere da questo appuntamento della Chiesa universale. “Dio ha creato il mondo e guarda al mondo con infinito amore”
Acqua potabile. E’ la richiesta pressante che arriva dalle parrocchie, dalla Caritas, dalla protezione civile, dalle organizzazioni. Dopo il passaggio dell’uragano Ida è diventato un bene di prima necessità, mentre altra acqua continua a sommergere interi quartieri di New Orleans, delle campagne della Louisiana e di vaste aree del Mississippi e del Tennessee. Dopo l’acqua l’altra richiesta sono i generatori elettrici da mettere a disposizione di un quartiere o di un centro di soccorso per caricare i cellulari, poter scaldare il cibo in scatola, per le persone malate che necessitano aria condizionata. E poi ci sono le bombole del gas per attivare piccoli fornelli da campo, in uno Stato dove tutto o quasi è alimentato con elettricità.
Ora l’emergenza è sanitaria. A circa venti giorni dal terremoto che ha devastato nuovamente Haiti e la successiva tempesta Grace, la Caritas italiana è pronta ad affiancare le organizzazioni locali per affrontare i bisogni della popolazione. Le tante tendopoli che sono sorte non hanno servizi igienici. Manca l’acqua e il pericolo è che si diffondano infezioni e malattie. Nel Paese si registrano casi di abusi su minori e donne, sono frequenti gli episodi di violenza e gli assalti anche ai convogli di aiuti.
Dopo lo sgombero voluto dall’amministrazione Raggi i volontari hanno continuato a lavorare: “L’acuirsi del disagio umano e sociale, conseguente a una dispersione forzata dei senza dimora che trovavano riparo al lato Est della Stazione, non è stata accompagnata dall’identificazione di soluzioni alloggiative”