Azione contro la fame: “Le persone e le comunità più colpite dalla crisi climatica sono quelle che storicamente hanno contribuito meno alla sua creazione. Per esempio, le emissioni totali di gas serra dei 27 Paesi che presentano i più alti tassi di insicurezza alimentare sono meno del 5% delle emissioni totali di gas serra dei Paesi del G7”
Il Partito Liberal Democratico del premier Fumio Kishida ed il partito di coalizione Komeito mantengono la maggioranza della Camera Bassa del Parlamento nipponico conquistando complessivamente nelle elezioni di domenica 31 ottobre, 293 seggi dei 456 in palio, 12 in meno di quelli ottenuti nella precedente tornata elettorale del 2017, ma più che sufficienti a garantire la stabilità di Governo per i prossimi quattro anni ed il controllo delle 17 Commissioni permanenti della Camera Bassa. Il primo ministro giapponese, eletto il 4 ottobre dopo aver vinto la corsa alla presidenza del partito Liberal Democratico (LDP), aveva deciso, a soli 10 giorni dall’assunzione dell’incarico, di giocare la carta dello scioglimento anticipato della Camera Bassa, dichiarando di voler ottenere dagli elettori un mandato chiaro che attribuisse al suo neonato governo la necessaria autorevolezza fondata sul consenso dei cittadini.
Oltre 750 i migranti arrivati a Roccella nell'ultima settimana, cifre di un fenomeno costante da mesi, ma che negli ultimi giorni ha assunto contorni assai delicati. Nella prima mattinata di martedì, dopo il salvataggio di 70 persone, gli sbarchi si sono fermati per via del maltempo che ha imperversato nella zona, ma la probabilità che riprendano nei prossimi giorni è alta. I numeri di migranti arrivati in queste settimane richiamano alla mente le immagini di Lampedusa che commossero papa Francesco. Ma Roccella non deve e non può diventare una nuova Lampedusa. “Anche perché, rispetto all'isola, dove è presente un hotspot ministeriale, qui ce la dobbiamo vedere da soli”, chiosa il sindaco di Roccella, Vittorio Zito.
Nel settimo anniversario del lancio della campagna #IBelong per porre fine all’apolidia entro il 2024, l’Agenzia Onu per i rifugiati torna a prendere posizione. Grandi: “fatti notevoli progressi, ma le lacune presenti nelle normative e nelle politiche vanno colmate”. I dati parlano di 4,2 milioni di apolidi in 94 Paesi nel mondo, ma si tratta di numeri sottostimati; in Italia si stima siano circa 3 mila
I dati Eurostat: nel 2020 calo del 24%. Sui 2,2 milioni rilasciati, la Polonia ne ha concessi quasi 600 mila; seguono Germania e Spagna. Il gruppo di beneficiari più numeroso è costituito dagli ucraini (oltre 601 mila permessi)
Il direttore generale dell'Unicef, Henrietta Fore: "Il cambiamento climatico è una delle più grandi minacce che questa generazione deve affrontare, con 1 miliardo di bambini a rischio altissimo. I leader mondiali si impegnino a rafforzare la resilienza dei servizi da cui dipendono i bambini, e tagliando le emissioni più velocemente. Il futuro di miliardi di bambini dipende da questo"
Nel campo santo di Cala Pisana le tombe degli isolani si mescolano a quelle di coloro che hanno tentato di raggiungere l’Europa attraversando il Mediterraneo, ma che in questo “viaggio della speranza” hanno perso la vita. Per la maggior parte sono corpi senza nome, ma ognuno con una storia che ha bisogno di essere recuperata e custodita
Karine Elharr, che ha la distrofia muscolare, ha aspettato due ore e poi ha dovuto rinunciare. Nessuno tra gli organizzatori del vertice delle Nazioni Unite aveva pensato all’accessibilità del complesso dove si sono riuniti i delegati. “Una condotta scandalosa che non sarebbe dovuta avvenire"
Appuntamento della Comunità ebraica e Sant'Egidio di fronte al Memoriale di Milano “per contrastare l'oltraggio alla memoria della deportazione”. Santerini (vicepresidente del Memoriale): “No alla distorsione di una memoria che ci deve unire e non dividere”