L’associazione ricorda che sono state circa 300 mila le persone con disabilità sterminate. E nel contempo sottolinea che “appare necessario consolidare un profondo cambiamento culturale nell’approccio alla disabilità a partire dal rendere conosciuti, vivi ed agiti i paradigmi introdotti dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità”
Nel libro “La bambina che non sapeva odiare” Lidia Maksymowicz, sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, racconta la violenza, le paure, la tragedia della famiglia e di chi fu vittima dell'odio nazista. Gli esperimenti sui bambini, i forni crematori, il distacco dalla madre (ritrovata solo nel 1962), la fine dell'incubo e una nuova famiglia... Il Papa le ha baciato il braccio con tatuato il numero 70072. Oggi, nella Giornata della memoria, promette che continuerà a raccontare l'Olocausto perché non se ne dimentichi il monito
“Il 27 gennaio, data in cui, nel 1945, fu liberato il campo di Auschwitz, è per noi il Giorno della Memoria, il giorno in cui ricordiamo la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché tutte le vittime di un progetto di sterminio”.
Quattro opere sacre sono state recuperate dai Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Venezia, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova, nell’ambito di specifici servizi di controllo del mercato dell’arte finalizzati a prevenire e contrastare il commercio di beni culturali di provenienza illecita.
L’amore che diventa fecondo. Continua il percorso – condiviso da ufficio di Pastorale della famiglia e Difesa – per approfondire l’Amoris laetitia nell’anno che papa Francesco ha voluto dedicare alla famiglia. Eleonora e Roberto raccontano la strada che li ha portati a essere famiglia oggi e in particolare come sono giunti all’incontro con Paola, di cui sono diventati genitori adottivi nel 2018
"Fateci rimanere nelle casette per altri due mesi": è questa la richiesta dei braccianti senegalesi che hanno lavorato alla raccolta delle olive e che adesso chiedono alle istituzioni di restare il tempo necessario a completare altri piccoli lavori agricoli
La Comunità ecclesiale di Licata (diocesi Agrigento) con i suoi parroci “prende atto con profonda costernazione della strage avvenuta ieri a Licata in cui hanno perso la vita cinque persone: tra queste, due piccoli innocenti” affidando ad una lettera tutto il dolore per una tragedia familiare.
I risultati del progetto di ricerca transnazionale Newcomer Entrepreneurship Support: "Profonde disuguaglianze per le imprese di migranti e rifugiati in tutta Europa, ma anche adattabilità di molti imprenditori, con storie di innovazione digitale che superano le difficoltà della pandemia"
Allarme freddo in questi giorni in Bulgaria, con allerta per le temperature glaciali. Questa mattina a Sofia il termometro segnava meno 17 gradi; nei paesi vicino alla capitale le temperature sono scese fino a -20 gradi. Ad alto rischio i senzatetto di Sofia che hanno sovraffollato i centri di accoglienza.