Nei giorni in cui scade il termine per le iscrizioni, il maestro pedagogista denuncia: “I dati Invalsi dicono che la variabilità tra le classi, che dovrebbe aggirarsi intorno al 5-6%, in Italia è più del doppio e al Sud arriva al 27%. Una vera segregazione: alunni raggruppati per condizioni socio-economiche simili”
Allarme freddo in questi giorni in Bulgaria, con allerta per le temperature glaciali. Questa mattina a Sofia il termometro segnava meno 17 gradi; nei paesi vicino alla capitale le temperature sono scese fino a -20 gradi. Ad alto rischio i senzatetto di Sofia che hanno sovraffollato i centri di accoglienza.
L’associazione ricorda che sono state circa 300 mila le persone con disabilità sterminate. E nel contempo sottolinea che “appare necessario consolidare un profondo cambiamento culturale nell’approccio alla disabilità a partire dal rendere conosciuti, vivi ed agiti i paradigmi introdotti dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità”
Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche dell’Armata Rossa entrarono ad Auschwitz (Oświęcim in polacco) scoprendo l'enorme campo di concentramento utilizzato dai nazisti per lo sterminio del popolo ebraico e di altri detenuti, tra loro polacchi, rom e prigionieri di guerra. Sessanta anni dopo, nel 2005, l’Assemblea generale dell’Onu, istituì il “Giorno della Memoria”, scegliendo come data simbolo proprio quella del 27 gennaio. La testimonianza di Raphael Schutz, ambasciatore di Israele presso la Santa Sede
"Fateci rimanere nelle casette per altri due mesi": è questa la richiesta dei braccianti senegalesi che hanno lavorato alla raccolta delle olive e che adesso chiedono alle istituzioni di restare il tempo necessario a completare altri piccoli lavori agricoli
La testimonianza della "baracca 18, degli intellettuali", nel campo di Fossoli, il campo nazionale della deportazione razziale e politica dall'Italia. Da qui passarono circa 5.000 internati politici e razziali destinati ai campi di Auschwitz-Birkenau, Mauthausen, Dachau, Buchenwald, Flossenburg e Ravensbrück. “Nella baracca 18, ‘la baracca degli intellettuali’, nonostante la paura, aleggiava qualcosa di simile alla speranza, al futuro. Di sera, alla luce delle candele, si parlava di democrazia, si immaginava possibile una futura Europa unita, contro i nazionalismi e le dittature in atto. Si parlava di ‘vita’”.
La seconda edizione del progetto di Confindustria Emilia Area Centro e Fondazione Golinelli nasce per diffondere l’approccio Steam, ossia l’integrazione tra scienze, tecnologia, ingegneria, arte, materie umanistiche e matematica nelle scuole italiane
L’amore che diventa fecondo. Continua il percorso – condiviso da ufficio di Pastorale della famiglia e Difesa – per approfondire l’Amoris laetitia nell’anno che papa Francesco ha voluto dedicare alla famiglia. Eleonora e Roberto raccontano la strada che li ha portati a essere famiglia oggi e in particolare come sono giunti all’incontro con Paola, di cui sono diventati genitori adottivi nel 2018
Le persone detenute che lavorano per cooperative dentro agli istituti di pena hanno molte più opportunità di condurre un positivo percorso di reinserimento. Un recente studio della Fondazione Emanuela Zancan mette in luce quanto peso abbiano i benefici del lavoro su chi sta scontando una pena. E aumentare i detenuti lavoratori vorrebbe dire maggior indotto per tutti, anche per lo Stato