I bambini della scuola primaria Lambruschini nel quartiere Montà a Padova hanno donato i frutti del loro orto alla parrocchia di Sant’Ignazio perché possano essere distribuiti alle famiglie del quartiere che ne hanno bisogno.
Alla sfilata per le celebrazioni del 2 giugno una presenza variegata non solo nelle esperienze, ma anche nelle origini. Joy Jessica Di Paola è la portabandiera del SCU: “Sono nera e siciliana e felicissima di essere qui oggi. Penso che sia importante ricordare che l’essere italiani non è qualcosa che ci può dare una carta di identità, lo siamo a prescindere”
“Un conflitto come quello in corso ha, inevitabilmente, effetti globali; intercetta e fa retrocedere il progresso della condizione dell’umanità. Ci interpella tutti”.
Venti anni fa l'assedio israeliano, durato 39 giorni, alla basilica della Natività dove si erano asserragliati 240 miliziani palestinesi. Il francescano, padre Ibrahim Faltas, .che mediò tra le due parti in lotta, rievoca al Sir quei giorni e soprattutto la telefonata di Giovanni Paolo II che, dice il religioso, "evitò un massacro". Sulla vicenda padre Faltas ha scritto anche due libri: "L'Assedio della Natività" con Marc Innaro e Giuseppe Bonavolontà (2002) e "Dall'assedio della Natività all'assedio della città - Betlemme 2002-2012.
“Riguardo al rischio di una corsa al riarmo in Europa, riteniamo che l’Ue e i suoi Stati membri dovrebbero impegnarsi in modo responsabile e collaborativo in materia di sicurezza, sviluppando mezzi di difesa europei nell’ambito di un approccio integrale, che prenda in considerazione anche lo sviluppo umano, la giustizia e la cura del Creato. Ciò dovrebbe essere realizzato garantendo, al contempo, un rigoroso controllo pubblico – del parlamento Ue e dei parlamenti nazionali – sulla conformità ai principi di proporzionalità e adeguatezza, sul rispetto del diritto internazionale, dei diritti umani e degli standard etici”.
“L’Italia si muove per la pace”. In un messaggio inviato al capo di Stato Maggiore della Difesa, l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone in occasione della Festa della Repubblica, il presidente Sergio Mattarella ha voluto direttamente fare riferimento alla Guerra che ormai da 99 giorni si consuma in Ucraina.
Nato l’11 marzo 1988, è originario di Pontelongo. Prima di entrare in Seminario ha studiato al liceo scientifico, e poi si è laureato in ingegneria elettronica. È entrato a Casa Sant’Andrea a ottobre 2015; è passato al Maggiore a settembre 2016. Ha prestato servizio nell’up di Piove di Sacco, a Ponte di Brenta e nell’up di Piovene Rocchette (anno del diaconato).
Il primo giugno nella città del Santo si è svolta la manifestazione "Cammino per la pace per le vie di Padova". Tante realtà unite per un unico intento.