Papa Francesco è stato il primo Papa della storia ad aprire la Porta Santa della basilica di Santa Maria in Collemaggio, dando inizio alla Perdonanza Celestiniana. In piazza Duomo, l'incontro con i familiari delle vittime del sisma del 2009 e l'omaggio alla resilienza degli aquilani. Celestino V, "uomo del sì", ci insegna la grandezza dell'umiltà e la bellezza della misericordia
Papa Francesco ha presieduto il rito dell’apertura della Porta Santa, dando inizio così alla 728ª Perdonanza Celestiniana, l’indulgenza plenaria che Papa Celestino V ha concesso a quanti pentiti e confessati si recano nel luogo di culto dai vespri del 28 agosto a quelli del giorno dopo.
Albignasego. Da domenica 28 la comunità di Sant’Agostino si ritrova per la festa del patrono. Ricco di proposte per tutte le età il programma: il cuore è la messa di lunedì 29 alle 20 seguita dalla processione
Convegno. Torna anche quest’anno l’appuntamento, in quattro “tappe” tra ottobre e novembre, dedicato a tutto il mondo della scuola. Si concentra sul tema della bellezza, «per riscoprire – spiega don Lorenzo Celi – le cose buone e belle della vita e della società»
“Troppe volte si pensa di valere in base al posto che si occupa in questo mondo”. A denunciarlo è stato il Papa, nell’omelia della Messa presieduta nella basilica di Santa Maria in Collemaggio.
La sagra parrocchiale della Madonna della Cintura, a Camin, torna dal 26 al 31 agosto, con una grande varietà di proposte per tutte le età, ma soprattutto con la sua particolare devozione alla cintura di Maria, la parte più umile della sua veste, la cui devozione ha radici lontane e controverse.
Si è svolta a Salerno la 72ª edizione dell’appuntamento promosso dal Cal. L’anno prossimo sarà a Chiavari. “Lo spirito più autentico dei ministeri che non è quello di appropriazione di un diritto, di un privilegio, non è un salire su un piedistallo, ma invece è uno scendere sempre di più per incarnare la presenza del Signore che sta in mezzo a noi per servirci”, ci dice il presidente del Centro di azione liturgica
“La Porta Santa della Perdonanza verrà aperta non solo ai pellegrini che accorreranno numerosi, ma sarà spalancata sul mondo intero. Speriamo che tutti i popoli, specie quelli lacerati da conflitti e da divisioni interne, possano varcarla, idealmente, e ritrovare le vie della solidarietà e pace”.