Mese: Ottobre 2022

Sindone. “The Mystery Man”, la prima ricostruzione iperrealistica del corpo di Cristo

In questi giorni il duomo di Salamanca ospita l’esposizione “The Mystery Man”, la prima ricostruzione iperrealistica del corpo di Cristo sulla base dei dati ricavati dalla Sindone di Torino. La scultura, realizzata in lattice e silicone, pesa circa 75 kg e la postura è del Cristo defunto in rigor mortis. Le gambe sono leggermente piegate, le mani incrociate a livello del pube. Non sono stati omessi particolari nella figura. L’intero corpo dell’uomo sulla Sindone è visibile, compresa la circoncisione. Anche i capelli utilizzati sono umani. Quando ci si avvicina alla figura si possono osservare ogni poro della pelle, lentiggini, ciglia e sopracciglia

Dialogo interreligioso. Le domande da farsi nell’ultimo libro di Adrien Candiard “per essere in pace non bisogna essere tutti d’accordo“

Il dialogo interreligioso è un argomento che si fa sempre più pressante nella società contemporanea dove, parafrasando Papa Francesco che dell’argomento ha fatto uno dei baluardi del suo pontificato, i confini geografici e sociali vanno sempre più lasciando il passo a ponti che necessitano incontro e discussione. Parte proprio da questa riflessione l’ultimo lavoro di Adrien Candiard, domenicano francese, islamologo che vive al Cairo, in Egitto, dal titolo “Tolleranza? Meglio il dialogo – Il caso Andalusia e il confronto tra le fedi”

Un Brasile diviso sceglie tra Lula e Bolsonaro. La fame tema “dimenticato” dalla campagna elettorale

Domani sarà il giorno più lungo del Brasile, da molti anni a questa parte, con l’ultima tappa dello scontro frontale tra l’ex presidente Luis Inácio Lula da Silva, sostenuto da una variegata coalizione di progressisti e moderati, e l’ultradestra del presidente uscente Jair Bolsonaro. A preoccupare è soprattutto il clima di divisione che si respira nel Paese, a tutti i livelli, con pesanti incognite su quello che potrebbe succedere dopo lo scrutinio. L’appello del presidente dei vescovi: “Mettiamo fine ai sentimenti che stanno contaminando il processo elettorale, dividendo le famiglie e rompendo le amicizie”

Aperta la fase diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione di Gregorio Pietro XV Agagianian

Missionario nel mondo per promuovere la missionarietà ed essere vicino alle comunità armene sconvolte dal genocidio del 1915. È uno degli aspetti di Gregorio Pietro XV Agagianian, cardinale di Santa Romana Chiesa, Catholicos Patriarca di Cilicia degli Armeni cattolici, emerso questa mattina, 28 ottobre, nel corso della sessione di apertura dell’inchiesta diocesana sulla vita, le virtù eroiche e la fama di santità e di segni del Servo di Dio. La cerimonia, nel giorno in cui la Chiesa celebra san Giuda Taddeo, primo catholicos di tutti gli armeni, si è svolta nell’abside della basilica di San Giovanni in Laterano dove era stato collocato un grande ritratto del Servo di Dio che spese tutta la sua vita affinché il Vangelo raggiungesse i confini del mondo