La Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne è stata istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite che ha designato il 25 novembre come data della ricorrenza e ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare in quel giorno attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne.
Sono arrivati questa mattina all’aeroporto di Fiumicino 152 profughi afgani, venuti dal Pakistan con i corridoi umanitari, grazie a un protocollo con lo Stato italiano e la collaborazione dell’ambasciata d’Italia a Islamabad. “I corridoi umanitari lanciano un messaggio che è possibile trovare vie di accoglienza legali e in sicurezza”, ha detto mons. Giuseppe Baturi, segretario generale della Cei. “Non è possibile che chi fugge o chi ha bisogno di una vita dignitosa, venga affidato a mani delinquenti e criminali, a mani che sfruttano la sofferenza dell’uomo per interessi economici. Il fenomeno è globale. Globale deve essere anche la sua gestione”.
La giovane maratoneta è fuggita a marzo dai bombardamenti con il figlio di 10 anni. Si è rifugiata in Polonia. Da allora ha corso per la pace in Ucraina. Il 27 novembre sarà a Firenze
Pubblicato il Decreto di finanziamento dei programmi e dei progetti di servizio civile universale per il 2022, che saranno inseriti nel Bando volontari di imminente uscita. Ingente la somma: quasi 360 milioni di euro
Per l’organizzazione, “il nuovo Piano presentato dalla Commissione Ue, che sarà discusso domani, mira solo alla difesa delle frontiere Ue delegata a Paesi terzi. Scelte costose e inefficaci, che calpestano il diritto d’asilo”. Appello urgente per un cambio di passo a livello europeo
Secondo quanto dichiarato in un rapporto pubblicato oggi da Amnesty International, le restrizioni sono state inasprite a partire dall’invasione dell’Ucraina. Per l’organizzazione, “la repressione senza freni nei confronti del movimento contro la guerra ha di fatto impedito ogni protesta pubblica e condivisione delle informazioni”
Il ministro: “Abbiamo scoperto che ben 11.290 possiedono solo la licenza elementare o nessun titolo, e altri 128.710 solo il titolo di licenza media. Riteniamo si debba prevedere l’obbligo di completare il percorso scolastico per chi lo abbia illegalmente interrotto o un percorso di formazione nel caso di persone con titolo di studio superiore ma non occupate né impegnate in aggiornamenti formativi, pena in entrambi i casi la perdita del reddito”
L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati alla vigilia della riunione dei ministri degli interni europei: “Sono quasi 2 mila le persone morte o disperse nel Mediterraneo solo quest’anno. Sono necessari sforzi di ricerca e soccorso più coordinati e guidati dagli Stati, sbarchi prevedibili in luoghi sicuri e un accesso accelerato alle procedure di screening e di asilo”
La Giornata mondiale della televisione, il 21 novembre, offre lo spunto per analizzare le trasformazioni avvenute in un quarto di secolo del mezzo di comunicazione di massa più influente del mondo