L’iniziativa promossa dal GMA onlus-Gruppo missioni Africa e dedicata alla piccola scomparsa alcuni anni fa ha lo scopo di costruire scuole dell’infanzia in Etiopia
Per l’ultima udienza generale dell’anno, Francesco ha incentrato la sua meditazione sul tema “Il Natale con San Francesco di Sales”. E ha ricordato che il trono di Gesù è la mangiatoia, le strade che ha percorso predicando e la croce. Un pensiero alla martoriata Ucraina e al Papa emerito Benedetto, per il quale ha chiesto di pregare
Il vescovo Michael W. Fisher aveva esortato già venerdì, i suoi fedeli, a non partecipare a nessuna celebrazione natalizia in persona. “Anche se è Natale, in queste condizioni pericolose, nessuno deve mettere a rischio se stesso o gli altri", ha detto il vescovo che aveva invitato tutte le parrocchie ad offrire servizi in streaming, evitando che il numero dei morti si aggravasse
Torna, a gennaio 2023, l’appuntamento con i laboratori organizzati dall’Azione cattolica di Padova: un intero pomeriggio dedicato alla formazione degli educatori (ma anche a tutti i soci) Acr, giovanissimi, giovani e adulti. L’evento si terrà sabato 14 gennaio, in Seminario maggiore, dalle 15 alle 18.30.
“Dobbiamo dare prospettive e speranza, ci sia meno burocrazia. Fuori le comunità siano più accoglienti”, l’auspicio dell’ispettore generale dei cappellani per il 2023
L’immagine evocata da Papa Francesco è quella di una Chiesa sostenuta nel silenzio e nella preghiera, attraverso l’offerta consapevole della malattia e soprattutto delle molteplici sofferenze vissute in questi ultimi anni con sereno e fiducioso abbandono. Oltre all’età avanzata non possono essere taciuti i numerosi tentativi di macchiare e delegittimare l’operato di Benedetto XVI. Attacchi mirati a screditare in tutti i modi l’anziano Papa emerito, curiosamente aumentati, anziché diminuire, con il passare del tempo. L’impressione che quest’uomo sia profondamente scomodo e intollerabile alle logiche del mondo, sostenute e incoraggiate dal “principe di questo mondo”, sono confermate da un accanimento i cui motivi razionali non possono trovare legittime spiegazioni. Piuttosto sono le logiche dello Spirito che ci aiutano a interpretare correttamente i fatti
Il missionario comboniano rivolge un appello a giornalisti e giornaliste perché facciano conoscere la drammatica situazione in cui vive la popolazione della Repubblica democratica del Congo
La Sla non perdona e prova ad azzerare le tue capacità relazionali; non riesce, però, a limitare la tua forza morale e spirituale, che permane e che continua a palesarsi ancora più marcata e sferzante del giorno in cui la malattia ti prende e si lega alla tua carne. Così è stato di Salvatore Mazza. Fino alla vigilia della sua nascita al Cielo, Salvatore non ha smesso di essere giornalista e scrittore, mostrandoci il suo mondo interiore, pacificato dalla fede, la sua voglia di vivere e di comunicare non “a prescindere” dalla sua grave condizione di salute, ma proprio “a partire” dall’esperienza del limite, segnato dalla fragilità.
Per discernere in modo autentico occorre porsi da poveri davanti a Dio, da uomini e donne che non si bastano, e che elemosinano il completamento, il senso pieno della propria vita. Questa umiltà, necessaria e realista, ci dispone all’ascolto e alla sorpresa, così che, distaccati da qualunque premessa imposta dalla nostra mentalità, possiamo davvero scoprire la volontà di Dio in noi e nella nostra quotidianità