Inaugurata a Varsavia una mostra delle sacre icone di Kiev e Chernihiv. Si tratta dell'ennesimo segnale di vicinanza e sostegno che la Polonia sta portando alla martoriata Ucraina. Accolti milioni di profughi, forniti aiuti di ogni genere. I due popoli sono ancora più vicini
Così l'organizzazione commenta le disposizioni del Decreto 01/2023 sulla gestione dei flussi migratori convertito in legge con il voto del Senato. “L’obiettivo del provvedimento non è gestire i soccorsi in mare, bensì limitare e ostacolare la presenza delle navi umanitarie"
L’analisi di Gimbe sulla base dei 22 indicatori del Nuovo sistema di garanzia del ministero. Con la pandemia peggiorate quasi tutte le Regioni, con la prevenzione che paga il conto più salato. In generale, Emilia Romagna in testa e Calabria in coda. Confermate le enormi diseguaglianze tra Nord e Sud
«Mi rallegra vedere che in tanti ci mettiamo in cammino». Ha concluso così la sua riflessione, il vescovo Claudio, durante la celebrazione della Parola di Dio – nella serata del Mercoledì della Ceneri, 22 febbraio, in Cattedrale – con il rito di imposizione delle ceneri.
I dati delle Nazioni Unite. Negli ultimi 12 mesi, 17 milioni e mezzo di ucraini sono diventati completamente dipendenti dagli aiuti umanitari, altre 6,3 milioni di persone hanno dovuto lasciare le proprie case per sfuggire ai combattimenti, mentre oltre 7mila sono morte - di cui oltre 400 bambini, uno ogni 17,5 adulti - e 11.327 rimaste ferite
La decisione di sospendere gli account di TikTok dagli smartphone della Commissione europea, anche quelli utilizzati dal suo staff, “è stata presa per aumentare la cybersicurezza dell’Esecutivo europeo e per tutelare la Commissione Ue contro minacce e azioni di cybersecurity che forse potrebbero essere sfruttate per attacchi informatici all’ambiente istituzionale della Commissione”.
Con le nuove tecnologie, c'è il rischio di "una modificazione radicale dell'umano". A lanciare il grido d'allarme è stato mons. Vincenzo Paglia, mettendo in guardia dal transumanesimo e auspicando una nuova riflessione su temi come l'intelligenza artificiale e gli algoritmi.
Un anno fa l’aggressione russa dell’Ucraina. Dopo 77 anni di pace, il 24 febbraio 2022, l’Europa si ritrova a vivere sul proprio suolo una guerra. In questo anno il mondo ha assistito ad una nuova corsa al riarmo, alla caduta del concetto di neutralità di alcuni Paesi e al ritorno della minaccia nucleare e a una possibile 'Guerra Fredda'. Ma stavolta il confronto non è tra Usa e Russia ma tra Usa e Cina. Che mondo ci sta consegnando questo conflitto? Lo abbiamo chiesto a Claudio Bertolotti, analista strategico, direttore esecutivo di Start InSight (www.startinsight.eu) ed esperto dell’Ispi (Istituto per gli studi di politica internazionale).
Venerdì 24 febbraio 2023 ricorre un anno dall’invasione russa in Ucraina, che ha dato avvio a una guerra che continua a provocare migliaia di vittime e alimenta tensioni preoccupanti a livello mondiale.