La pace può venire solo dal basso, dalla gente comune, da donne, uomini, giovani e anziani che decidono di camminare insieme e che credono davvero che i conflitti possano essere risolti non solo dalle armi.
Il 7 febbraio, anniversario della sua scomparsa, gli Amici di don Lucio si ritrovano a Cristo Re per ricordarlo. Celebra l’eucaristia don Romeo Bettio, amico fin dal 1970
“Noi cristiani, pur essendo fragili e piccoli, anche quando le nostre forze ci paiono poca cosa di fronte alla grandezza dei problemi e alla furia cieca della violenza, possiamo offrire un contributo decisivo per cambiare la storia. Gesù desidera che lo facciamo come il sale: ne basta un pizzico che si scioglie per dare un sapore diverso all’insieme”.
“Chi si dice cristiano deve scegliere da che parte stare”. Ne è convinto il Papa, che durante la preghiera ecumenica al mausoleo “John Garang” ha ricordato che “Gesù ci vuole operatori di pace, vuole che la sua Chiesa non sia solo segno e strumento dell’intima unione con Dio, ma anche dell’unità di tutto il genere umano”.
“Colpiti perché siamo cristiani e non per altra ragione. Non esiste alcun diritto all’uso della violenza a motivo religioso e nemmeno civile, se non per impedire a qualcuno di commettere il male”: lo ha detto il Custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, celebrando questa mattina, a Gerusalemme, la Messa di riparazione per l’atto vandalico avvenuto (2 febbraio scorso) presso il Convento della Flagellazione.
“Sostenere con la preghiera davanti a Dio le lotte del popolo, attirare il perdono, amministrare la riconciliazione come canali della misericordia di Dio che rimette i peccati: è il nostro compito di intercessori!”.
Nella chiesa dell’Immacolata al Portello, alla presenza di volontari e senza fissa dimora, verranno letti i nomi di chi, nel corso degli anni, ha perso la vita nella strada
La rompighiaccio italiana “Laura Bassi” tocca per la prima volta al mondo il punto più a Sud mai raggiunto da una nave. Si tratta di un luogo mai esplorato, all’interno della Baia delle Balene, nel Mare di Ross in Antartide. A bordo della imbarcazione intitolata alla scienziata del settecento, sono impegnati i ricercatori del Programma nazionale di ricerche in Antartide (Pnra) per effettuare importanti campionamenti previsti nell’ambito del progetto “Bioclever” sulla distribuzione degli stadi larvali di pesci antartici. Quello però che la notizia testimonia per l’ennesima volta il riscaldamento climatico che ha permesso alla nave di penetrare la banchisa
Una valida risposta al dolore e alla sofferenza del fine vita sono le cure palliative, ma purtroppo, spiega la psicologa Maria Elena Bellini, "sono ancora per molti delle perfette sconosciute". Eppure, assicura, in 20 anni di lavoro in hospice, nessun paziente ha mai chiesto di morire. Anzi, le cure palliative consentono di "colmare di senso e di Vita con la V maiuscola anche il tempo che rimane"