Nell'Aula Magna di Palazzo Bo gremita di personalità istituzionali, scientifiche e accademiche, prevalentemente maschili, risuonano le parole dell’immunologa Antonella Viola invitata alla tavola rotonda: “Scienza e innovazione: non è una questione di genere” nell’ambito della Conferenza delle addette e degli addetti scientifici e spaziali 2023 dal titolo "La diplomazia scientifica al servizio della crescita dell'Italia" in programma oggi e domani a Padova.
Un impegno a “superare le rigide strutture gerarchiche, le malsane tendenze autocratiche, il dannoso clericalismo e l’individualismo isolante che minano e indeboliscono i rapporti tra vescovi, sacerdoti e laici”.
Lo stretto collaboratore di Bergoglio ripercorre le tappe del pontificato, dalla scelta del nome alle lettere encicliche «Laudato si’» e «Fratelli tutti». In uscita nelle librerie dal 9 marzo, il libro è disponibile in anteprima sul sito dell’editore
"Non dobbiamo andare in ordine sparso. Mettere al centro Gesù, ascoltare i tanti compagni di strada, riscoprire la bellezza del Vangelo oggi, imparare a camminare insieme: sono le sfide che stiamo affrontando. La Chiesa è sinodale in questo senso". Parla il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei: "La Chiesa procede nella direzione tracciata da Benedetto XVI e raccolta da Francesco". Sul conflitto in Ucraina, "lo sforzo da compiere è aprire tutti gli spazi possibili per interrompere la logica della guerra, iniziata da un aggressore". Quanto al rapporto con il Governo, "la Chiesa non smetterà di fare assistenza, dando una risposta immediata, ma anche di coinvolgersi affinché la persona sia sempre al centro dello sforzo delle istituzioni"
Età media 15 anni, sono arrivati nella capitale da Inghilterra, Scozia e Galles, per incontrarsi a “Flame", la Gmg inglese, il più importante raduno giovanile cattolico del Regno Unito. Con loro i cardinali Nichols e Tagle che raccontano al Sir l'entusiasmo dei ragazzi e il loro cammino vocazionale. "Cuori aperti al messaggio del vangelo"
Alla fine il cuore ammalato e stanco non ha più retto e il nostro carissimo Luigi ci ha lasciato. Parlare di Luigi è parlare della storia dell’Opsa, è intersecare in profondità la mission della nostra Casa: «perché questo è stato l’intento (fondativo dell’Opera): ridare a questi figli strappati dai disegni di Dio dalle loro case una casa e una famiglia».
In Turchia si contano oltre 15 milioni di persone colpite con quasi 2 milioni di sfollati, che in molti casi vivono all’aperto o in rifugi senza acqua pulita e beni di prima necessità. Madri costrette a partorire in tenda senza assistenza medica. Ad Aleppo oltre 180 mila sopravvissuti sono allo stremo